La soluzione scarico zero per evitare sprechi energetici

Foridra S.r.l. di Castelfidardo, dal 1980 produce prodotti chimici ed apparecchiature per il trattamento delle acque utilizzate per il trasferimento di energia termica. Presenta i servizi aziendali dedicati agli studi di progettazione, il Presidente Emiliano Ciavattini.

Formazione Foridra.

«Foridra negli ultimi 3 anni ha sviluppato il progetto “IDRAMAG”, la gamma più amplia del

mercato di filtri defangatori magnetici, dal COMPACT da ¾” per impianti da 80 – 100 litri di acqua, a quelli in acciaio inox con attacchi flangiati fino al DN 150 per installazione in linea, fino ai defangatori singoli o multipli per installazione in derivazione per trattare impianti contenenti centinaia di metri cubi di acqua.

Emiliano Ciavattini, Presidente Foridra S.r.l.

La gamma di filtri defangatori magnetici IDRAMAG si caratterizza per l’efficacia e la semplicità di pulizia. L’efficacia per trattenere tutti gli ossidi di ferro che entrano nel filtro è garantita dai potenti magneti al neodimio che sono dimensionati per coprire, con il loro raggio di azione, l’intera sezione di passaggio del fluido da trattare e per avere un percorso obbligato del fluido che deve attraversare tutta la lunghezza dei magneti ad una velocità di passaggio ridotta da 3 a 5 volte rispetto a quella di circolazione in rete; e da un cestello filtrante di grande capacità di contenimento, con maglia avente un passaggio da 450 micron, per trattenere tutto ciò che non è di origine ferrosa (melme, ossidi di alluminio, di rame e di ottone, sabbie, calcare e colonie batteriche).

Laboratorio analisi Foridra.

La semplicità di pulizia è data dal fatto che in tutti i modelli le candele magnetiche sono estraibili dalle guaine, perciò, chiudendo la tubazione di arrivo dell’acqua e rimuovendo le candele magnetiche, gli ossidi ferrosi trattenuti nelle superfici delle guaine contenenti i magneti, scivoleranno in basso e tutti i depositi non ferrosi trattenuti dalla rete filtrante seguiranno lo stesso percorso. Sarà quindi sufficiente aprire lo scarico di fondo del filtro per far uscire lo sporco trattenuto, portato all’esterno dall’acqua del circuito che fa un percorso inverso rispetto alle condizioni di esercizio (lavaggio controcorrente).  Le tecniche costruttive predette si sono dimostrate talmente efficaci che possiamo rimuovere dagli impianti gli ossidi metallici presenti nel circuito senza effettuare il lavaggio tradizionale del circuito con lo scarico dell’acqua e il risciacquo, cioè la tecnologia pulizia e protezione a scarico zero.

La soluzione scarico zero si ottiene con l’uso dei nostri filtri defangatori magnetici IDRAMAG e la contestuale immissione nel circuito dei prodotti IDRATERM 110 e IDRATERM 300 nella giusta concentrazione, che consentirà di proteggere bene da corrosioni ed incrostazioni tutte le apparecchiature installate (caldaie – pompe di calore – circolatori – contabilizzatori ecc.) e bonificare contestualmente l’impianto, anche non nuovo, senza scaricare l’acqua del circuito.»

Quali strumenti di supporto pre e post vendita avete predisposto?

«La soluzione scarico zero richiede una corretta valutazione in merito alla qualità dell’acqua presente nel circuito e delle condizioni di esercizio (volume – velocità – temperatura ecc.). È perciò fondamentale poter acquisire le caratteristiche impiantistiche e la qualità dell’acqua presente nel circuito e quella di reintegro.

Nella fase pre-vendita i nostri 9 responsabili tecnici di Area sul territorio possono effettuare sopralluoghi per la valutazione degli impianti e per eseguire campionamenti delle acque presenti nel circuito e lavorano in collaborazione con l’ufficio tecnico di sede, che è suddiviso in laboratorio di analisi (chimiche e biologiche) e da un ufficio tecnico ingegneristico per le valutazioni termotecniche e impiantistiche. Lo scambio di informazioni tra laboratorio e l’ufficio tecnico determinano la procedura di intervento.

Le soluzioni tecniche che proponiamo sono il frutto di competenze professionali specifiche e tecnologie chimiche acquisite e sperimentate in quasi 40 anni di attività, pertanto affidabili, efficaci, sicure e di semplice applicazione.

I capitolati e tutte le informazioni tecniche sono corredati da tutorial e schemi applicativi, dettagliati ed esaustivi.

Nella fase post-vendita i Responsabili Tecnici back office e i responsabili di area sono a disposizione del progettista e dell’installatore per il corretto utilizzo dei prodotti e la corretta installazione e/o applicazione dei prodotti nelle centrali termiche. Per le apparecchiature esiste anche un servizio di primo avviamento e attivazione della garanzia.»

Render 3D IDRAMAG F100.

Disponete di schemi e documentazione tecnica, disegni e librerie BIM?

«Tutti i formulati chimici Foridra sono corredati di Schede Tecniche e di Schede di Sicurezza autoprodotte con programmi dedicati, gestiti da personale competente, abilitato e appositamente formato e aggiornato in funzione della normativa REACH – CLP in vigore. In quanto produttori abbiamo l’obbligo di seguire e rispettare tutte le normative vigenti all’interno della comunità europea, che prevede determinati step per garantire la massima protezione della salute dell’uomo e dell’ambiente dai rischi di sostanze chimiche, sia nei processi industriali che nell’utilizzo quotidiano da parte degli operatori del settore.

Per tutte le apparecchiature sono disponibili le Schede Tecniche, i tutorial e gli schemi di installazione sia in 2D che in 3D, in modo tale da poter dare il massimo supporto a progettisti ed installatori.

Gli schemi in 3D, sia per i defangatori magnetici che per gli addolcitori, sono il primo step per un nuovo progetto che sarà terminato nel 2019, cioè quello di fornire al progettista una libreria BIM in grado di dare tutte le informazioni in pochi istanti e col massimo della tecnologia attualmente presente nel mercato.»

Installazione IDRAMAG F100.

Quali sono i vostri programmi in merito a seminari e corsi di aggiornamento?

«A differenza di altri campi del settore, la chimica dell’acqua non la si insegna a scuola nonostante si basi su teorie scientifiche, perciò già da 10 anni i nostri tecnici organizzano periodicamente incontri formativi con Centri di Assistenza, Impiantisti, Progettisti e Terzi Responsabili dove vengono spiegate le problematiche che può provocare l’acqua e come risolverle o evitarle mediante l’utilizzo della nostra gamma, offrendo un supporto tecnico e prodotti in grado di garantire i migliori risultati col minor costo di gestione possibile.»

Quali ulteriori servizi (sopralluogo e consulenza in cantiere, ecc.) offrite?

«Durante la prima fase, cioè quella analitica, è fondamentale la competenza e la presenza sul territorio dei nostri 9 Responsabili di Area, che effettuano sopralluoghi nelle centrali termiche per verificare le condizioni di esercizio dell’impianto e per prelevare campioni di acqua che poi vengono spediti al nostro laboratorio interno. La loro competenza e la presenza territoriale (Regionale) consente verifiche e sopralluoghi in tempi brevi, anche con competenze specifiche sia per l’aspetto chimico (tutti hanno strumenti per il controllo veloce dei parametri fondamentali) che per quello impiantistico (tutti conoscono le nostre apparecchiature e sanno metterle in esercizio e verificare il funzionamento).»