Tre progetti recenti dimostrano come l’implementazione del Protocollo WELL stia diventando sempre di più lo strumento principale per garantire condizioni di salubrità e comfort negli edifici per uffici del post-pandemia.
Un recente sondaggio ha rilevato che ben due terzi delle persone che sono passate allo smart working da casa hanno lamentato la distanza dai colleghi, che quasi la metà ha svolto meno attività fisica e che più di un terzo ha avuto problemi di salute e/o o disturbi del sonno.
A dimostrazione dell’importanza di questi fenomeni, è possibile notare una crescente domanda da parte di sviluppatori e utenti finali che desiderano creare spazi per uffici diversi da quelli tradizionali, ovvero più salubri e confortevoli, in modo da dare alle persone un maggiore senso di sicurezza e quindi a incoraggiare il ritorno a lavorare in presenza.
Inoltre, è ormai una certezza il fatto che le persone che lavorano in uffici concepiti per promuovere il benessere fisico e mentale sono molto più produttive e felici ed è probabile che questa consapevolezza continui a diffondersi e a rafforzarsi. In questo scenario, il protocollo WELL è diventato lo standard di riferimento per quanto riguarda la progettazione di uffici salubri, in particolare attraverso la realizzazione di impianti HVAC ad alte prestazioni per quanto riguarda la ventilazione, la filtrazione dell’aria e l’utilizzo di tecnologie smart.
Di seguito riportiamo tre realizzazioni rappresentative legate all’implementazione del Protocollo WELL: