Mantenere un rapporto vivo con il cliente

Mita fa parte di un Gruppo che comprende altre tre aziende: quattro realtà indipendenti che hanno sposato la stessa filosofia, valori e stile di posizionamento sul mercato. Nel corso di 60 anni di attività oltre 30.000 macchine sono state installate in tutta Europa. Presenta i servizi aziendali dedicati agli studi di progettazione l’ing. Giovanni Costantino (R&D Manager) che, insieme all’ufficio tecnico e a collaborazioni universitarie, sta guidando progetti legati a nuovi prodotti e servizi. Lo scopo è ampliare il campo d’azione di MITA verso applicazioni sempre più sostenibili, affidabili e innovative.
Schermata del software MITA SELECTION, in grado di fornire delle previsioni tecnico/economiche annuali dei prodotti.

 

Quali strumenti di supporto pre e post vendita avete predisposto?
Ing. Giovanni Costantino

«Da sempre consideriamo di fondamentale importanza il reperimento delle informazioni: per questo operiamo come dei consulenti, lavorando ad ogni progetto in stretto contatto con gli studi tecnici di progettazione e i loro ingegneri. Conoscere al meglio le esigenze, e intercettare le aspettative dei clienti, è la base per trovare la soluzione idonea per un progetto affidabile e semplice da gestire: è questo l’obiettivo con cui i nostri tecnici forniscono quotidianamente supporto preventivo. L’esito di questo processo porta alla selezione del prodotto tecnologicamente più adeguato, ponendo sempre attenzione al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente.

Per sviluppare al meglio questo tipo di attività, non solo abbiamo selezionato e formato del personale qualificato, ma anche creato sinergie interne che coinvolgono differenti tipi di professionalità. Grazie alla nostra lunga esperienza, siamo in grado di proporre e studiare soluzioni personalizzate: chiarendo al nostro interlocutore anche eventuali criticità non direttamente connesse al prodotto che ha richiesto. Nel team R&D stiamo ulteriormente sviluppando diversi strumenti a supporto delle vendite. Ad esempio, per il calcolo termodinamico dei nostri prodotti ci avvaliamo di strumenti sviluppati in collaborazione con il dipartimento di Energia del Politecnico di Milano: una collaborazione che prosegue da più di quindici anni. Buona parte delle risorse dedicate alle attività di R&D è riservata alla sperimentazione con due finalità. Da una parte verifichiamo costantemente l’accuratezza dei nostri software di calcolo. Dall’altra accresciamo la nostra stessa cultura tecnica nel campo sperimentale per supportare il servizio post vendita. Ragioniamo sempre in ottica di miglioramento continuo: 60 anni di storia sono più uno stimolo e una responsabilità, piuttosto che un punto di arrivo. Nell’ultimo periodo stiamo difatti proponendo un servizio sul campo che permette di indagare sperimentalmente le performance termiche delle torri evaporative. Il fine è un possibile efficientamento non solo del nostro prodotto, ma di tutto l’impianto. Inoltre da diversi anni partecipiamo al programma di certificazione Eurovent/CTI che garantisce l’affidabilità delle prestazioni termiche dei nostri raffreddatori».

Ufficio tecnico.
Quali software di calcolo e applicazioni per il dimensionamento dei sistemi sono stati recentemente rilasciati?

«Oggi ci stiamo concentrando sull’integrazione di nuove funzionalità dei nostri programmi di selezione del prodotto. I progettisti avranno la possibilità di operare in autonomia per individuare la miglior tecnologia di scambio da adottare per il loro impianto. Spesso la richiesta di un raffreddatore da parte del cliente avviene considerando una singola condizione ambientale di progetto, quando sarebbe doveroso considerare molte più variabili in modo da poter ottimizzare il dimensionamento e rendere più affidabile l’impianto. Per guidare la selezione in maniera più consapevole, abbiamo sviluppato un ambiente di calcolo: MITA SELECTION, in grado di fornire delle previsioni tecnico/economiche annuali dei nostri prodotti. Oltre a guidare il progettista nella selezione di un determinato prodotto, si potranno effettuare delle analisi comparative tra diverse tecnologie di raffreddamento. Valutazioni annuali dei consumi idrici ed elettrici, la possibilità di simulare il comportamento termico del carico (es. edifici, processi industriali, ecc.), simulazione di diverse strategie di controllo (ad esempio, gestione tramite inverter) e calcoli del ROI sono solo alcuni esempi. Una parte dello strumento è dedicata alla simulazione dei cicli frigoriferi: una particolare attenzione è stata rivolta al comportamento energetico in funzione di differenti tecnologie di condensazione e fluidi refrigeranti, soprattutto la CO2».

Disponete di schemi tecnici, disegni e librerie BIM?

«Per quanto riguarda le nostre gamme a catalogo abbiamo database strutturati presenti sia all’interno del software di selezione che nella pagina web.  Per specifiche richieste di offerta o di commessa realizziamo documentazione dedicata secondo indicazioni del cliente (schemi elettrici, disegni d’ingombro, P&ID, istruzioni di montaggio…)».

Quali sono i vostri programmi in merito a seminari e corsi di aggiornamento?

«Tutto il personale partecipa costantemente a corsi di formazione per essere sempre informato sullo stato dell’arte delle tecnologie sul mercato. Stiamo investendo risorse per “diffondere” cultura tecnica; nei prossimi mesi apriremo una sessione di webinar curati dal nostro personale dedicati alle diverse tematiche che riguardano il raffreddamento evaporativo: dallo scambio termico al trattamento dell’acqua, a come gestire al meglio il prodotto tramite strategie di controllo automatizzate».

Corso di formazione.
Quali ulteriori servizi (ad esempio,  sopralluogo e consulenza in cantiere, piani di manutenzione, etc.) siete in grado di offrire?

«Il nostro servizio migliore è mantenere un rapporto vivo con il cliente al di là del periodo di garanzia del prodotto. Visite, sopralluoghi e studi di fattibilità per proporre sistemi più efficienti sono all’ordine del giorno. Oggi stiamo valutando insieme ad alcuni nostri vecchi clienti degli interventi mirati, che riguardano il trattamento e il consumo delle acque, i consumi energetici e i livelli sonori, cerchiamo anche di sensibilizzarli nel mantenere gli impianti performanti grazie ad interventi di manutenzione ordinaria».