Insieme per l’efficienza e nuovi livelli di comfort

Panasonic tado°
Enrique Vilamitjana (a destra nella foto), Managing Director PHVACEU di Panasonic e Christian Deilmann, Managing Director di tado°

Panasonic e tado° hanno siglato una partnership per combinare l’utilizzo di pompe di calore performanti con sistemi di monitoraggio e gestione smart dell’energia e del comfort domestico.

La recente partnership tra tado° e Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning pone le basi per un ulte­riore passo in avanti verso la decarbonizzazione delle case europee: un processo necessario che va suppor­tato attraverso la proposta di soluzioni tecnologicamente avan­zate ed efficienti, in grado di gestire in maniera sempre più smart l’energia e ottimizzare i consumi.

Le pompe di calore intelligenti di Panasonic si uniscono al software di gestione smart dell’energia offerto da tado° per dare vita a una soluzione completa in grado di portare nelle case una nuova esperienza di comfort per l’utilizzatore finale. La tecnolo­gia delle pompe di calore Aquarea Panasonic e i principali ser­vizi di controllo multi-ambiente e di gestione dell’energia tado° proposti agli utilizzatori finali dimostrano come, lavorando in si­nergia, queste soluzioni in pompa di calore possono raggiungere livelli di efficienza energetica senza precedenti, ottimizzando al tempo stesso il comfort di ogni stanza.

Grazie a questo sodali­zio, l’utente finale non solo potrà ottenere significativi risparmi di energia con conseguenti vantaggi economici, ma aiuterà anche l’ambiente.

La nostra redazione ha avuto l’opportunità di intervistare Enrique Vilamitjana, Mana­ging Director PHVACEU di Pa­nasonic e Christian Deilmann, Managing Director di tado°.

Possiamo dunque affermare che si tratta di due mondi che si uniscono per mettere al centro il comfort e le esigen­ze dell’utilizzatore finale…

Panasonic tado°
Christian Deilmann, Managing Director di tado°

C.D. «Esattamente. Il punto è proprio questo, unire le miglio­ri soluzioni nate dai nostri di­versi ambiti e fonderle insieme per garantire la massima effi­cienza della pompa di calore, ottimizzando così i consumi, nella maniera più intuitiva possibile.

Una volta che il sistema è collegato a Internet, grazie all’ottimizzatore della pompa di calore, è possibile settare i diversi ambienti della casa in base alle proprie preferen­ze, impostare degli scenari prestabiliti e, cosa molto in­teressante del sistema, sono disponibili alcune funzioni di automazione che riescono a interrompere il riscaldamen­to della stanza quando viene aperta una finestra, oppure il contrario, quando invece viene rilevata la presenza di qualcuno in un ambiente.

Quando esce anche l’ultima persona presente in casa, il riscaldamento passa automaticamente in modalità risparmio, riattivandosi solo quado viene percepita di nuovo la presenza di una persona all’interno dell’abitazione. Il punto è cercare di ridurre l’utilizzo di energia quando non è necessaria per ottimizzare l’efficienza.

Il nostro software di bilanciamento tado° gestisce inoltre la pompa di ca­lore in modo che consumi energia nei momenti in cui l’energia è disponibile e più economica».

La caratteristica di entrare in azione in base alla disponibilità e al costo dell’energia è senza dubbio un punto vincente…

C.D. «Sarebbe impensabile non tenerne conto: le direttive euro­pee stanno costruendo un nuovo approccio all’energia, basata sulle fonti rinnovabili. Lo scorso anno, in Europa, circa il 50% dell’energia è stata pro­dotta da fonti come il solare e l’eolico ed è quindi fondamenta­le riuscire ad accumulare energia solare quando il sole c’è, o energia eolica quando il vento soffia, anche perché sono quelli i momenti in cui quell’energia è più vantaggiosa economi­camente.

Così facendo, un consumatore tipo avrebbe un risparmio considerevole con la sua pompa di calore, e gra­zie a questa consapevolezza, ecco che le pompe di calore possono diventare, agli occhi del consumatore finale, molto più interessanti, perché es­sere consapevoli del ritorno dell’investimento abbatte la diffidenza iniziale che potreb­be essere rappresentata dal prezzo. Diventa dunque di fondamentale importanza far capire ai clienti che è neces­sario – e anche vantaggioso – abbandonare la caldaia a gas e passare a un sistema effi­ciente e sostenibile».

Panasonic tado°
La tecnologia delle pompe di calore Aquarea Panasonic e i principali servizi di controllo multi-ambiente e di gestione dell’energia tado°

Questo sistema ha sicura­mente delle caratteristiche pensate specificatamente per i diversi attori in campo: dagli architetti ai progettisti di impianti, fino agli instal­latori e all’utilizzatore finale, può confermare?

Enrique Vilamitjana, Managing Director PHVACEU di Panasonic

E.V. «Certamente, nello speci­fico Panasonic sta lavorando con i costruttori per propor­re questa soluzione proprio fin dall’inizio. Progettando da zero abbiamo sicuramente l’opportunità di segnalare quali sono le migliori soluzioni per lo specifico progetto offrendo così un signi­ficativo apporto alle nuove costruzioni».

Sono soluzioni pensate esclusivamente per il residenziale, o ci sono aperture anche a piccole imprese e negozi?

C.D. «Il nostro focus per il momento è quello del residenziale, ma anche un piccolo negozio o un piccolo asilo nido potrebbero ri­entrare nelle attività che possono essere servite dalle nostre so­luzioni. Un’altra applicazione potrebbe essere rappresentata dai bed & breakfast. Il nostro impegno oggi è quello di focalizzarci sulle pompe di calore per il residenziale e di farlo al meglio delle nostre possibilità».

Panasonic ha una lunga storia in Europa…

E.V. «Nel 2016 abbiamo festeggiato i 60 anni di Panasonic in Europa: sono molti, ma abbiamo ancora molti progetti e la par­tnership con tado° segna un ulteriore passo in avanti per es­sere sempre più accanto ai consumatori. Conoscere da vicino il mercato è uno dei fattori chiave per noi, ed è per questo che abbiamo uno stabilimento produttivo in Francia, uno in Italia e uno nella Repubblica Ceca.

Vogliamo sapere davvero che cosa i consumatori e il mercato vogliono, per rispondere con le soluzioni migliori alle esigenze che ci vengono avanzate. Noi abbiamo le migliori pom­pe di calore, siamo consapevoli di dover avere anche i migliori sistemi di monitoraggio del clima al nostro fianco per essere dav­vero vincenti».

Qual è la roadmap che guida Panasonic e tado° nel supportare la decarbonizzazione e la transizione energetica?

C.D. «Come tado°, a oggi abbiamo più di un milione di edifici e case collegati al nostro cloud: ciò significa gestire in tempo reale 14 GW di capacità energetica e riuscire, allo stesso tempo, a far risparmiare i nostri clienti. In termini di richiesta di energia siamo riusciti a risparmiare il 22%, che si traduce in 1.7 milioni di ton­nellate di emissioni di CO₂ risparmiate se mettiamo insieme tutti i nostri clienti.

Questo è ciò che riusciamo a fare come tado°, con circa due mi­lioni e mezzo di utenti e circa un milione di edifici connessi. Ora dobbiamo solo accelerare ulteriormente, il che significa non solo aumentare il numero di clienti, ma anche concentrarci ancora di più sulle pompe di calore rispetto al riscaldamento con combu­stibili fossili. Questo è l’impatto che stiamo cercando di ottenere come community tado°, non solo per noi, ma come supporto a tutta la società, per ridurre davvero in modo significativo il con­sumo di energia e fare il passo decisivo verso l’abbandono del riscaldamento a combustibili fossili a sostegno invece di un ri­scaldamento a energie rinnovabili».

E.V. «Per noi di Panasonic è essenziale offrire un contributo tan­gibile a questa transizione. E ciò significa non solo pensare alla decarbonizzazione delle città attraverso i nostri prodotti, ma più nello specifico, iniziare da noi stessi. Panasonic, infatti, mira a raggiungere l’az­zeramento delle emissioni nette di CO2 di tutte le società operative entro il 2030. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo dobbiamo potenziare le nostre strutture produttive, tutte le nostre sedi, installare pannelli fotovoltaici e passare alla mobilità elettrica.

Questo per quanto riguarda noi come azienda; per quanto riguarda invece la società, possiamo contribuire offrendo prodotti sempre più efficienti e tecnologi­camente avanzati ed è essenziale ricono­scere che questo cambio di rotta può esse­re possibile solo se uniamo le nostre forze e competenze. Ecco perché la partnership con tado° è così importante, grazie a tado° possiamo portare il consumatore a un li­vello di consapevolezza maggiore, perché non basta avere un sistema efficiente, bisogna saperlo sfruttare al meglio».

Che peso ha il mercato italiano per le vostre aziende?

C.D. «Per noi di tado°, l’Italia è un mercato molto importante, e, a dire il vero, è stato il mercato che ci ha regalato la crescita più ve­loce, soprattutto nei nostri primi anni di attività e per questo sia­mo molto legati al vostro Paese, che ci ha dato fin da subito una grande fiducia. Crediamo dunque che gli italiani siano davvero un popolo di innovatori, insieme ai Paesi Bassi, che sono uno dei mercati più tecnologici nel panorama europeo, tanto che ormai il 30% delle famiglie ha installato termostati intelligenti. Quindi l’Italia rimane comunque un ottimo mercato per noi, si colloca attualmente al terzo posto tra i Paesi nel nostro mix di ricavi».

E.V. «Lato Panasonic, abbiamo uno stabilimento in centro Italia, il più grande d’Europa. L’Italia è per noi sicuramente molto stra­tegica».

Come vi state muovendo per informare e formare il mondo de­gli installatori rispetto a questa nuova partnership?

E.V. «Quello che ci preme è la soddisfazione del cliente, e questa è intrinsecamente legata all’installazione del sistema: è dunque fondamentale che l’installatore possegga tutte le competenze e gli strumenti per eseguire il suo lavoro al meglio».

C.D. «Concordo e aggiungo che stiamo cercando di formare e inserire nel team il maggior numero possibile di installatori. Ab­biamo anche una linea telefonica specifica a loro dedicata che possono contattare in caso di necessità: in pochi secondi qual­cuno risponde e risolve i dubbi, e questa tempestività è una cosa fondamentale quando si è al lavoro. Abbiamo infine un’App de­dicata che aiuta l’installatore nella configurazione del sistema».

Panasonic e tado° lanceranno sul mercato europeo la pompa di calore Aquarea combinata con il pacchetto di controllo mul­ti-ambiente tado°, incluso il software di gestione intelligente dell’energia, entro il prossimo inverno.