Prestazione energetica degli edifici: regolamentate le modalità di funzionamento del PNPE

prestazione energetica degli edificiRegolamentate le modalità di funzionamento del Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici (PNPE). Il Decreto del MiTe ha l’obiettivo di chiarire i servizi da esso erogati e la gestione delle informazioni contenute per garantire l’interoperabilità tra le varie banche dati che lo andranno ad alimentare.

Con il Decreto 304/2022, il Ministero della Transizione Ecologica ha regolamentato le “Modalità di funzionamento del Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici” (PNPE), dal punto di vista dei servizi erogati, della gestione delle informazioni e delle modalità di collaborazione tra le amministrazioni coinvolte, per garantire l’interoperabilità tra le varie banche dati già attive a livello nazionale e regionale, che andranno ora ad alimentare il PNPE.

Il portale, attivo presso ENEA, si presenta infatti come un archivio centralizzato in grado di raccogliere informazioni presenti in molteplici banche dati, fra le quali, solo per citarne alcune, il catasto nazionale degli attestati di prestazione energetica, gli archivi catastali gestiti dall’Agenzia delle entrate, la banca dati istituita presso il Gestore Servizi Energetici GSE relativa agli incentivi nei settori dell’efficienza energetica e della produzione di energia da fonti rinnovabili.

L’obiettivo è fornire ai cittadini, alle imprese e alla PA informazioni sulla prestazione energetica degli edifici, sulle migliori pratiche per le riqualificazioni energetiche, sugli strumenti di incentivazione e sugli attestati di prestazione energetica.

Il Progetto di sviluppo del Portale è stato elaborato da un gruppo di lavoro del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica di ENEA. Il Decreto è stato pubblicato sul sito del MiTE e il relativo comunicato è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 settembre 2022.

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