Il monitoraggio dei mercati di gas ed energia elettrica

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha recentemente pubblicato il secondo “Rapporto monitoraggio dei mercati di vendita al dettaglio dell’energia elettrica e del gas”, che analizza i mercati di vendita al dettaglio di gas e luce. Le analisi si concentrano sui clienti aventi diritto alla maggior tutela nel settore elettrico (domestici e Altri usi connessi in Bassa Tensione, cosiddetti BT Altri usi) e al servizio di tutela nel settore del gas naturale (Domestici e Condominio uso domestico, con consumo fino a 200 mila Smc/anno).

Secondo i risultati del monitoraggio di Arera, prosegue a ritmo costante l’uscita dei clienti finali dalle tutele. Nonostante persista una certa disomogeneità nel territorio nazionale, nella grande maggioranza delle regioni e delle province italiane più della metà dei clienti – domestici e non – è uscito dal relativo regime di tutela, scegliendo un contratto di libero mercato per entrambi i settori (dati aggiornati a settembre 2021). Da una analisi di dettaglio del settore elettrico, l’83,1% (+ 2,1%) dei contratti siglati da clienti tra i 18 e 29 anni è nel mercato libero. La scelta del mercato libero resta maggioritaria fino alla fascia 70-79 anni, anche se con il crescere delle fasce di età, cresce la percentuale di clienti serviti in maggior tutela.

I clienti domestici – continua Arera – hanno cambiato fornitore a un ritmo piuttosto elevato rispetto ai primi anni monitorati. Se la tendenza registrata fino a settembre sarà confermata per l’ultimo trimestre del 2021, il tasso annuo sarà del 17,4% per la luce e del 12,4% per il gas. Andamento che invece non si registra per condomini e imprese.Per tutte le tipologie di cliente e per entrambi i settori, il monitoraggio conferma che la stragrande maggioranza dei cambiamenti di gestore, avviene all’interno nell’ambito del mercato libero, quindi da clienti usciti dalla tutela già in precedenza.

Si mantiene sopra al 50% la quota di clienti che, uscendo dalla maggior tutela, sceglie un contratto di libero mercato con lo stesso venditore (o con società dello stesso gruppo). Non sembra, pertanto, essere scalfito – sottolinea Arera – il vantaggio competitivo nell’acquisire clienti sul libero mercato in capo ai gruppi industriali che operano anche nel servizio di maggior tutela.

Riguardo alla consapevolezza del consumatore, un’indagine commissionata da Arera evidenzia una sostenuta percentuale di clienti (21% famiglie, 12% imprese) che pensa erroneamente che al momento del cambio del fornitore “sia necessario sostituire il contatore” o che teme “possano verificarsi delle interruzioni nella fornitura” (32% famiglie, 25% imprese). A beneficio di una maggiore informazione dei consumatori, Arera ricorda che il proprio Portale Offerte  contiene, al 31 dicembre 2021, circa 3.881 offerte, disponibili alla consultazione e alla comparazione della spesa. Per il settore elettrico: 1.062 offerte per i clienti domestici (passano dal 61% al 41% quelle a prezzo fisso); 974 per i clienti non domestici (dal 56% al 36% quelle a prezzo fisso). Per il settore gas naturale: 786 per i clienti domestici (di cui il 41% a prezzo fisso), 409 offerte per i condomini uso domestico (di cui il 44% a prezzo fisso) e 619 per i non-domestici (di cui 41% a prezzo fisso).

Per le “dual fuel” (luce e gas): 36 per i clienti domestici (di cui l’83% a prezzo fisso) e 1 per i non-domestici (a prezzo fisso). Per garantirne la trasparenza, l’Autorità effettua – anche avvalendosi di Acquirente Unico – circa 700 controlli specifici al mese sul Portale, che si sommano alle verifiche sulla pubblicazione delle medesime offerte (delle Condizioni Tecniche ed Economiche) sui siti web dei venditori.

Con riferimento ai tipi di clienti analizzati – sottolinea Arera – le opportunità di risparmio rispetto alla tutela sono aumentate nel corso del 2021, sia in termini di numero di offerte più vantaggiose sia di importi risparmiabili.  Per la famiglia tipo (residente con consumo da 2.700 kWh e 3 kW di potenza) nei 12 mesi analizzati erano disponibili nel libero 122 offerte di elettricità più convenienti della maggior tutela (erano 58 nel 2020). on riferimento invece al settore del gas, per il cliente domestico (consumo annuo di 1.400 Smc) erano disponibili 113 offerte più convenienti del servizio di tutela (64 nel 2020).

Nel Rapporto vengono, infine, ricordati gli interventi più recenti dell’Autorità volti a rafforzare gli strumenti di comparazione delle offerte e semplificare le informazioni contrattuali (delib. 426/2020/R/com su Codice di condotta commerciale). Indicatori sintetici di prezzo, codici univoci per le offerte e grafici per visualizzare l’andamento dei prezzi negli ultimi 12 mesi, sono tra gli elementi nuovi.