L’Uni informa che è stata pubblicata la Prassi di Riferimento UNI/PdR 55:2019 “Linee guida per l’applicazione delle raccolte ISPESL VSR-VSG-M-S nell’ambito della Direttiva 2014/68/UE”.
Elaborata in collaborazione con Inail e con il supporto di CTI – Comitato Termotecnico Italiano, la prassi di riferimento fornisce indicazioni per rendere applicabili le raccolte ISPESL VSR, VSG, M ed S in conformità ai requisiti essenziali di sicurezza definiti dalla direttiva 2014/68/UE (PED) sulle attrezzature a pressione.
Le raccolte ISPESL VSR, VSG, M ed S (la cui ultima revisione è del 1995) – ricorda l’Uni – sono le specifiche tecniche applicative del D.M. 21 Novembre 1972 “Norme per la costruzione degli apparecchi a pressione”. Sino al 29 maggio 2002 sono state le specifiche tecniche cogenti ai fini dell’omologazione delle apparecchiature a pressione da parte dell’ ISPESL: esse hanno pertanto costituito il riferimento obbligatorio in Italia ai fini dell’immissione sul mercato di attrezzature a pressione, sino all’introduzione della prima direttiva PED.
Le linee guida oggetto della UNI/PdR, in combinazione con le Raccolte Ispesl cui si riferiscono, potranno essere utilizzate come riferimento per assicurare la conformità alla PED nella progettazione e costruzione di attrezzature a pressione e insiemi. Inoltre, potranno essere utilizzate ai fini della riqualificazione PED (valutazione della conformità secondo la direttiva 2014/68/UE) di attrezzature progettate o fabbricate secondo le raccolte ISPESL VSR, VSG, M ed S e immesse sul mercato prima del 29 maggio 2002.