Le innovative tubazioni preisolate flessibili in materiale plastico rinforzato, prodotte da RK Infra GesmbH e distribuite in esclusiva in Italia da PlusPipe Srl, rappresentano un’alternativa moderna e ricca di vantaggi rispetto alle tradizionali condotte in acciaio preisolato per numerose tipologie di reti di trasporto acqua calda in ambito industriale, agricolo e urbano.
Alta efficienza energetica, facilità e velocità di installazione ed eccellente affidabilità nel tempo (dovuta alla minimizzazione delle giunzioni e all’insensibilità ai fenomeni corrosivi) sono le parole chiave di questo prodotto.
Struttura e proprietà dei tubi
I sistemi preisolati flessibili FibreFlex sono costituiti da un tubo di servizio in materia plastica rinforzata, un isolamento in schiuma poliuretanica a bassissima conducibilità termica e una guaina protettiva esterna in polietilene corrugato.
Il tubo di servizio ha una struttura composta da uno strato interno di polietilene reticolato PEX-a, un rinforzo in fibra aramidica ad alto modulo elastico, una barriera ossigeno e interposti strati di adesivo termoplastico per alte temperature tesi a legare ogni elemento in una struttura composita coerente.
Il polietilene reticolato PEX-a è già largamente utilizzato nella produzione di tubazioni preisolate per il trasporto di acqua calda di riscaldamento o sanitaria a motivo delle eccezionali proprietà termiche e meccaniche, della totale insensibilità ai fenomeni corrosivi e, infine, dell’eccellente resistenza ai prodotti chimici. I prodotti “tradizionali” con tubo di servizio in PEX-a hanno però dei limiti applicativi in termini di temperature di esercizio continuo (≤80°C) e pressioni operative (≤6bar) che ne confinano l’utilizzo in campo prettamente domestico.
Il rinforzo in fibra aramidica, cuore del sistema FibreFlex e studiato per contrastare lo stress risultante dalla pressione del fluido trasportato, ha la funzione di estendere le proprietà del polimero di base conferendo così al sistema una resistenza a pressioni e temperature più alte, addirittura con una diminuzione dello spessore di parete. Grazie a questo, FibreFlex Pro in particolare risulta in grado di sopportare temperature stagionali di 95 °C (con picchi di 115 °C) a una pressione di esercizio fino a 16 bar e risulta pertanto l’unico sistema in materiale plastico in grado di proporsi come valida alternativa alle condotte rigide in acciaio preisolato tradizionalmente utilizzate per le reti di teleriscaldamento.
In virtù delle dimensioni dei tubi di servizio, del processo di isolamento in continuo e delle proprietà isolanti dell’intera struttura, FibreFlex garantisce coefficienti di dispersione termica inferiori sia rispetto ai sistemi plastici tradizionali in PEX monoparete sia, e soprattutto, rispetto all’acciaio preisolato.
Caratteristiche tecniche delle tubazioni FibreFlex e FibreFlex Pro
Caratteristica | FibreFlex | FibreFlex Pro-10 | FibreFlex Pro-16 |
Temperatura di picco | 95 °C | 115 °C | 115 °C |
Temperatura stagionale | 85 °C | 95 °C | 95 °C |
Pressione max esercizio | 10 bar | 10 bar | 16 bar |
Conducibilità termica λ50 | ≤ 0.021 W/mK | ≤ 0.021 W/mK | ≤ 0.021 W/mK |
Classificazione FprCEN/TS 17889 | TR 3 | TR 4 | TR 4 |
Scheda tecnica | FibreFlex | FibreFlex Pro | FibreFlex Pro |
Il sistema di giunzione
La giunzione dei tubi FibreFlex non richiede alcun tipo di saldatura ed è effettuata a mezzo di particolari raccordi a compressione assiale costituiti da un inserto maschio, un anello esterno in acciaio e un anello polimerico di bloccaggio intermedio che vengono serrati con una pinza idraulica; tutto questo a vantaggio di semplicità, velocità e affidabilità dell’installazione.
L’integrazione di FibreFlex con le condotte in acciaio è inoltre garantita da appositi raccordi di transizione metalloplastici con codolo a saldare da montare con il medesimo sistema a compressione assiale.
Completano la gamma una serie di raccordi preisolati specifici per ogni particolare esigenza, come curve a 90°, tee per le derivazioni d’utenza e valvole per il sezionamento della condotta, tutti già predisposti con l’inserto maschio alle estremità per un collegamento veloce e affidabile ai tubi FibreFlex.
Progettazione semplificata
I tubi FibreFlex sono innanzitutto da considerarsi autocompensanti, pertanto la progettazione della rete può essere effettuata senza ricorrere ai complessi calcoli di Stress Analisys. Non dovendo prevedere alcun sistema di compensazione delle dilatazioni (omega, zeta ecc.) è quindi possibile disegnare tracciati ottimizzati in funzione dei vincoli esistenti e ridurre pesantemente il numero di giunzioni necessarie (in media del 70%) a tutto vantaggio dell’affidabilità complessiva della rete.
La progettazione idraulica delle condotte FibreFlex segue invece le stesse regole utilizzate per l’acciaio; la bassissima rugosità superficiale di questi tubi (ε=0.007 mm contro ε=0.08÷0.1 mm dei tubi in acciaio saldato) si traduce però, a parità di portata, in diametri tendenzialmente più piccoli, con conseguenti vantaggi dal punto di vista economico e di posa.
Stesura della rete veloce ed economica
I tubi FibreFlex vengono forniti in rotoli di grande lunghezza, tipicamente già tagliati nelle metrature desiderate per ridurre o eliminare del tutto le giunzioni tubo-tubo sulla linea e minimizzare gli scarti in cantiere. Grazie allo svolgitore eventualmente fornito in dotazione, la posa in trincea diventa semplice ed immediata e, per i diametri più piccoli, effettuabile anche a mano.
FibreFlex si dimostra una scelta vantaggiosa anche nella gestione dei tracciati: non sempre è possibile prevedere tutte le condizioni di cantiere e il sistema FibreFlex consente, con la sua flessibilità, non solo di realizzare semplici deviazioni in presenza di sotto servizi esistenti ma anche di aggirare facilmente alberi, edifici o impedimenti di qualunque genere.
L’assenza delle saldature, inoltre, rende di fatto inutile distanziare tra loro le linee nello scavo e questo porta a una sensibile diminuzione della larghezza della trincea e quindi dei costi relativi alla sua realizzazione. Il vantaggio di poter stendere più linee contigue, sia affiancate orizzontalmente che sormontate verticalmente, porta ad un risparmio medio sui volumi di scavo del 25-30% e, di conseguenza, sui relativi costi di movimentazione terra.
In sintesi, la disponibilità di lunghi tubi preisolati flessibili combinata ad un sistema di giunzione semplice e privo di saldature, consente di posare velocemente lunghe tratte in scavi molto stretti, garantendo così una significativa riduzione dei tempi e dei costi di installazione.
Elenco referenze
Geo Energy Service Spa
Estensione delle reti di teleriscaldamento di Pomarance, Micciano e Radicondoli (2016-2024).
Cogeninfra Spa
Estensione delle reti di teleriscaldamento di Tirano, Sondalo, S. Caterina Valfurva e Genova (2016-2024).
Iren Energia
Rete teleriscaldamento di Dogliani (2023-2025).
Ies Biogas (gruppo SNAM)
Linee di trasporto acqua calda 85-90 °C impianti biogas (2021-2024).
Elva (CN)
Realizzazione della rete di teleriscaldamento alimentata a biomassa legnosa per le utenze pubbliche e private (2024).
Sinergia vincente
RK Infra GesmbH, parte del gruppo Radius-System, è un’azienda austriaca con più di 40 anni di esperienza nella produzione di tubazioni preisolate. La gamma di produzione comprende, accanto a tubi preisolati rigidi in acciaio e sistemi preisolati flessibili in PEX monoparete, l’innovativa classe di tubazioni preisolate flessibili FibreFlex.
PlusPipe Srl, distributore in esclusiva di Radius-Kelit Infrastructure per il mercato Italiano, è un’azienda specializzata nella fornitura di sistemi preisolati flessibili per teleriscaldamento e, in generale, di tubi e raccordi in materiale plastico per trasporto fluidi.