Un futuro a zero emissioni di carbonio: la visione di Panasonic

emissioniPanasonic Heating & Ventilation Air Conditioning ha presentato a MCE la prossima fase della sua visione a lungo termine, evidenziando le iniziative di sostenibilità e le collaborazioni strategiche. Durante l’incontro stampa dal titolo “Aprire la strada a un futuro a zero emissioni di carbonio”, i vertici di Panasonic hanno delineato la roadmap strategica dell’azienda.

Yuki Kusumi, CEO del Gruppo Panasonic, ha illustrato il visionario piano di oltre 250 anni, lanciato nel 1932, che si traduce in “prosperità sia nella materia che nella mente” attraverso dieci fasi di 25 anni.

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Yuki Kusumi, Panasonic Group CEO

L’attuale 4º fase è dedicata a “focalizzarsi sulla risoluzione delle problematiche ambientali globali e offrire ai clienti salute, sicurezza e comfort.” Kusumi ha descritto le sfide urgenti che rallentano la mission aziendale, sottolineando il costante impegno a lungo termine di Panasonic in ambito ambientale attraverso la GREEN IMPACT, l’iniziativa che si propone di creare una società senza emissioni di carbonio, e ha dichiarato: «Dobbiamo lasciare questo bellissimo Pianeta ai nostri figli e ai nostri nipoti, in modo che possano continuare a vivere nel comfort. Pertanto, dobbiamo contrastare il riscaldamento globale con ogni mezzo… dobbiamo ridurre al minimo l’uso di risorse naturali e stabilire una sana economia circolare, il prima possibile. Per fare questo, dobbiamo rispettare stabilmente il limite di 1,5 ºC dell’accordo di Parigi e, con la massima urgenza, ridurre al minimo le emissioni costanti di CO2. Pertanto, Panasonic considera questi obiettivi come le sue priorità.»

Ha inoltre aggiunto: «Soprattutto in Europa, crediamo che l’elettrificazione del riscaldamento negli edifici, attraverso un più ampio utilizzo di pompe di calore, sia di fondamentale importanza per trasformare la struttura stessa della domanda e dell’offerta di energia. Pertanto, riteniamo questa un’enorme sfida che dobbiamo raccogliere in futuro. Abbiamo promosso il business HVAC in Europa come uno dei core business del Gruppo e, attraverso questo, crediamo di poter accelerare le nostre iniziative verso l’elettrificazione del riscaldamento.»

A seguire, Hiroshi Komatsubara, CEO della HVAC Business Division Europe, ha illustrato il panorama europeo in relazione al business HVAC di Panasonic. Ha annunciato le ultime innovazioni della gamma di pompe di calore aria-acqua Aquarea illustrando il nuovo modello Big Aquarea serie M, ideale per residenze multi-familiari e applicazioni commerciali di piccola dimensione. Le nuove unità vantano capacità da 20, 25 e 30 kW, con la possibilità di arrivare fino a 300 kW in cascata. Queste unità sfruttano l’esclusiva tecnologia T-CAP di Panasonic e utilizzano il refrigerante naturale R290, allineandosi perfettamente all’iniziativa GREEN IMPACT.

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Hiroshi Komatsubara, CEO of Heating & Ventilation AC Company Business Division Europe, Panasonic

Ha poi illustrato l’alleanza strategica di Panasonic con INNOVA, rinomato produttore italiano, noto per la sua esperienza nei terminali idronici, nelle soluzioni per la qualità dell’aria e nei sistemi di condizionamento, dichiarando: «Conosciamo INNOVA da oltre 10 anni e, dopo aver collaborato per l’approvvigionamento di pompe di calore e ventilconvettori, abbiamo deciso di ampliare la nostra partnership in Europa. Abbiamo scelto di lavorare con INNOVA per sviluppare una soluzione che permettesse di risparmiare energia, sfruttare le tubazioni esistenti per la circolazione dell’acqua nelle abitazioni e integrare il tutto in un unico controllo integrato». Le due aziende svilupperanno congiuntamente soluzioni abitative integrate di nuova generazione, la cui disponibilità è prevista a partire dal 2025.

Komatsubara ha svelato infine l’ultima partnership di Panasonic con tado°, leader europeo nella gestione intelligente del clima domestico e fornitore di soluzioni di gestione energetica per edifici residenziali, dichiarando: «Mentre procediamo con la decarbonizzazione, stiamo promuovendo la sostituzione delle caldaie con pompe di calore ad alto risparmio energetico. Ciò che i clienti cercano non sono solo impianti efficienti, ma anche una facile gestione dell’energia. Fornendo servizi che garantiscono un funzionamento altamente efficiente degli impianti di riscaldamento tramite termostati intelligenti connessi a Internet, tado° è un’azienda leader nel settore delle soluzioni di controllo energetico. Collegando i termostati intelligenti tado° alle unità interne, come i radiatori, è possibile regolare da remoto la temperatura e controllare lo stato di utilizzo, oltre a ottimizzare il funzionamento in base alle condizioni meteorologiche e al modello di utilizzo dell’utente.»

Insieme, questi leader del settore mirano ad integrare le innovative pompe di calore Aquarea con i principali servizi di controllo multi-ambiente e di gestione dell’energia. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo verso la decarbonizzazione e consentirà ai clienti di ottimizzare l’utilizzo dell’energia e di ottenere sostanziali risparmi sui costi.

Alfredo Meazza, Italy Country Manager, Panasonic

Alfredo Meazza, Country Manager di Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning Italia, ha raccontato la strategia di Panasonic per i prossimi anni. «Da oggi, potremo contare su un portfolio ancora più ampio, composto da fancoil e ventilazione, unificati da un controllo intelligente che consente la piena gestione dell’intero sistema all’interno della casa, passando da semplice fornitore di prodotto ad un provider di soluzioni. A completamento di ciò, ci stiamo preparando a fare il salto successivo: completare l’offerta con la gestione smart dell’energia e dei consumi grazie alla collaborazione con Tado».

Ha inoltre approfondito la strategia di Panasonic per la gestione delle nuove soluzioni e collaborazioni. In particolare, ha evidenziato la notevole importanza che l’azienda ripone nella formazione. Spiega sempre Meazza: «Il nostro approccio alla formazione è quello di essere presenti direttamente sul territorio: continueremo con attività locali rivolte alla distribuzione professionale, al mondo della progettazione e dei costruttori». Inoltre, l’azienda mira a creare dei punti istituzionali per garantire una formazione più mirata e qualificata ai vari stakeholder. Gli investimenti in Panasonic non finiscono qui.

Meazza conclude «Sostenuti dalla capacità produttiva delle fabbriche in Repubblica Ceca, Italia e Francia, stiamo inoltre consolidando il team di professionisti interno con l’obiettivo di aprire nuovi canali e nuove opportunità. Real estate, grandi general contractor, industria sono il nostro target, potendo contare su soluzioni di potenze molto elevate o particolarmente tecniche, quali il close control per i data center.»

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