Assicurare la stabilità di macchine e reti impiantistiche, minimizzando le vibrazioni trasmesse alle strutture e le azioni provocate da vento e terremoti: Soleco Engineering propone soluzioni all’avanguardia anche per applicazioni estreme.
Dall’entrata in vigore delle più recenti Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018), gli operatori del settore impiantistico hanno progressivamente aumentato la propria consapevolezza rispetto alla verifica degli elementi non strutturali. Minimizzare i danni alle componenti impiantistiche causati da azioni sismiche anche di lievi entità consente infatti la più rapida ed efficace ripresa delle attività negli edifici.
Contestualmente è cresciuta anche la sensibilità nei confronti dell’isolamento dalle vibrazioni meccaniche e dalle emissioni acustiche, legata non solo ai temi della sicurezza e delle condizioni ambientali. Il ricorso a dispositivi antivibranti, infatti, concorre al mantenimento nel tempo dell’integrità, della funzionalità e dell’efficienza delle macchine, prolungandone la durata operativa anche a vantaggio della riduzione delle spese di manutenzione.
Specializzata da oltre 50 anni nella progettazione e produzione di sistemi per l’isolamento delle vibrazioni, Soleco Engineering è una realtà italiana affermata a livello internazionale. I suoi dispositivi antivibranti e antisismici sono caratterizzati da soluzioni e tecnologie all’avanguardia, che restituiscono prestazioni al vertice anche nelle applicazioni più complesse.
Azione preventiva
Valeria Vezzo è Sales manager di Soleco Engineering: «Anche per effetto delle prescrizioni vigenti in materia, l’isolamento sismico dei componenti non strutturali è una precauzione sempre più richiesta, specie nei capitolati per lavori in siti di natura strategica, ad esempio ospedali, aeroporti, centrali energetiche, basi militari e, in generale, negli edifici a elevato contenuto tecnologico come laboratori di ricerca, data center, insediamenti produttivi, ecc..
Terremoti anche di lieve entità e altri eventi estremi, che non compromettono l’integrità strutturale degli edifici, possono comunque provocare danni significativi a impianti, apparati e macchinari. In questi casi, oltre ai costi da sostenere per le riparazioni, l’interesse di committenti e progettisti è focalizzato sulle conseguenze economiche del periodo di sospensione dell’attività, che deve risultare il più breve possibile.
Le imprese di installazione e i loro fornitori sono perciò sempre più sensibili nei confronti di soluzioni che coniugano prestazioni antivibranti e antisismiche. Soleco Engineering propone due linee di dispositivi – antivibranti a molla con struttura antisisma e basamenti antisismici – che rispondono al meglio a questi requisiti.
Più di mezzo secolo di esperienza e le competenze specialistiche del team tecnico interno sono a disposizione di studi professionali, imprese di installazione e produttori di componenti impiantistici, per lo sviluppo e la produzione di isolatori per qualsiasi applicazione».
Per migliorare il taglio delle alte frequenze, che potrebbero attraversare il filo della molla, è stata sviluppata una nuova serie di antivibranti antisisma in cui sono stati raddoppiati gli spessori degli elementi elastomerici e delle guarnizioni. La gamma standard antisisma soddisfa un’estesa fascia di carico, da 17 kg a 10 t per punto d’appoggio; con esecuzioni speciali e strutture rinforzate è possibile raggiungere 15 t per punto d’appoggio. L’innovativa geometria della nuova serie antisisma Soleco assicura anche il disaccoppiamento totale tra base e coperchio, riducendo al minimo la trasmissione delle vibrazioni.
I supporti antivibranti antisismici Soleco hanno superato test eseguiti presso il Politecnico di Milano, secondo lo standard ANSI/ASHRAE 1711-2008 (Method of Testing Seismic Restraint devices for HVAC&R Equipment). I livelli prestazionali e la metodologia di prova sono stati validati e certificati da Lloyd’s Register.
Compatti e performanti, gli antivibranti antisisma Soleco sono realizzati con:
- struttura di contenimento in acciaio S235JR-UNI EN 10025 sabbiato, protetta da trattamento cataforetico e verniciata a polvere epossidica, con viti in acciaio zincato;
- molle in acciaio armonico UNI EN 10270-1 SH con superficie protetta da trattamento cataforetico. Per isolare macchinari da installare in condizioni climatiche estreme, o in presenza di agenti atmosferici aggressivi o nebbie saline, le parti metalliche possono essere realizzate in acciaio inox AISI 304 – 316.
Per consentire agli installatori di operare con maggiore rapidità, il team tecnico Soleco ha introdotto modifiche al design degli antivibranti antisismici. Alcuni modelli forniscono funzionalità aggiuntive, ad esempio:
- un sistema di registrazione interna brevettato, che permette all’installatore di registrare dall’interno il livello della macchina, agendo semplicemente su codoli e dadi;
- un’asta graduata che consente di verificare la deflessione e il carico per ogni punto d’appoggio.
Doppio isolamento
Quali sono le sollecitazioni e come possono essere limitate?
«Il caso del Tecnopolo di Bologna è un esempio recente che si presta a spiegare le differenze nelle sollecitazioni. In generale, macchine come i chiller producono vibrazioni a basse frequenze che, con dispositivi antivibranti a molla, possono essere isolate fino al 95%. Per il Tecnopolo di Bologna, invece, era richiesto l’isolamento da vibrazioni e azioni sismiche dei generatori. Le unità erano già state isolate con supporti antivibranti in gomma vulcanizzata, che non garantivano l’ancoraggio sismico. Di conseguenza, per garantire al cliente la partecipazione al progetto, Soleco Engineering ha messo a punto dei dispositivi che svolgono entrambe le funzioni: l’isolamento delle vibrazioni e la protezione sismica dell’unità».
Quali sono i prodotti antivibranti e antisismici più performanti?
«Gli antivibranti a molla con struttura antisisma Soleco sono la soluzione ideale per:
- abbattere drasticamente la trasmissione alle strutture portanti delle vibrazioni prodotte da macchine per il condizionamento, ventilatori, pompe, compressori, generatori, ecc.;
- minimizzare l’effetto delle azioni esterne, causate da scosse di terremoto, raffiche di vento, ecc., nei confronti dell’integrità e della continuità di funzionamento delle macchine.
La linea dei Basamenti antisismici si rivolge invece alle macchine che non richiedono l’isolamento dalle vibrazioni, come UPS e trasformatori, ma per le quali è comunque necessario rinforzare il vincolo d’appoggio per garantirne la stabilità in condizioni estreme».
Prestazioni certificate
La prevenzione dei danni da azioni esterne interessa non solo le macchine, ma anche le reti alle quali sono collegate… «Spesso i danni più ingenti sono causati proprio dall’assenza o dall’inefficacia del sistema di isolamento di tubazioni e canalizzazioni. Il progetto dell’isolamento sismico degli impianti è perciò una disciplina complessa, che necessita di un approccio specialistico.
Il team tecnico di Soleco Engineering si occupa sia dello sviluppo dei prodotti di serie, sia della messa a punto di dispositivi ad hoc per applicazioni particolarmente gravose, utilizzando software di modellazione che evidenziano i punti critici del progetto e consentono di verificare l’efficacia delle soluzioni proposte».
Con quali modalità si valuta una soluzione antisismica?
«Per i test sui prodotti certificati, che effettuiamo presso i laboratori del Politecnico di Milano, ci atteniamo ai requisiti prestazionali antisismici delle specifiche ANSI-ASHRAE. Queste ultime non sono sempre richieste nei capitolati, ma costituiscono il riferimento preferenziale per i produttori e gli installatori di impianti, che si affidano al nostro servizio di consulenza e ingegneria.
Per la qualità dei componenti e delle tecnologie che ci consentono di mantenere prestazioni ai massimi livelli, ci affidiamo a rigorosi controlli sui materiali in ingresso, mentre, per validare i calcoli utilizziamo analisi FEM. Negli impianti installati in edifici di classe III e IV è obbligatorio garantire la stabilità e la funzionalità della macchina post sisma. Pertanto, è raccomandato che i produttori testino le loro unità su tavola vibrante triassiale e, anche in questo caso, si rivolgono spesso al nostro servizio tecnico.
L’analisi delle unità da testare precede la progettazione e realizzazione dei dispositivi, atti a irrigidire le componenti strutturali e ad assorbire le sollecitazioni sismiche. Le prove si svolgono in laboratori accreditati secondo i requisiti ICC-ES AC156 e ASCE 7-16 dell’International Building Code, sottoponendo le macchine ad azioni commisurate alle caratteristiche del sito d’installazione. Se le simulazioni hanno esito positivo – conclude Valeria Vezzo – rilasciamo il certificato che sarà validato da un ente terzo».
L’azienda con sede a Pioltello (Milano) è stata coinvolta nel prestigioso progetto da Atme, supplier delle apparecchiature necessarie al funzionamento del data center. L’obiettivo era sviluppare e fornire supporti antivibranti antisismici da installare sotto i gruppi elettrogeni Hitech Power (ciascuno con potenza di 2 MW e con peso complessivo superiore a 30 t), eseguendo le analisi sismiche e vibrazionali necessarie.
Il team tecnico di Soleco Engineering ha apportato alcune modifiche al design della linea antisismica a molla, rinforzando la struttura laterale e potenziando la resistenza dei dispositivi alle spinte sismiche trasversali, per resistere ad accelerazioni orizzontali >1 g e verticali >0,5 g.
La prima campagna di test si è svolta con successo presso la sede olandese di Hitech Power. L’analisi dell’ancoraggio, invece, è stata verificata indipendentemente da uno studio di ingegneria terzo. La struttura di contenimento è stata qualificata secondo lo standard ANSI-ASRHAE 171-2008. Gli originari supporti antivibranti cilindrici in gomma naturale, inadatti a garantire l’insieme delle prestazioni attese, sono quindi stati sostituiti con i supporti antivibranti antisismici del tipo a molla ad alta deflessione, sviluppati e prodotti da Soleco Engineering per fornire il corretto ancoraggio e garantire sia l’isolamento dalle vibrazioni meccaniche, sia la resistenza alle accelerazioni sismiche.
Da sempre l’azienda affronta con sfide complesse anche per applicazioni speciali, che la rendono un consulente di riferimento per società e studi di ingegneria e un fornitore affidabile di importanti multinazionali, attive in diversi settori come costruzioni, elettronica, energie rinnovabili e nucleare, industria, navale, oil & gas, trasporti.
Anche grazie al sistema di gestione della qualità certificato UNI EN ISO 9001: 2015, Soleco Engineering fornisce prodotti di serie e soluzioni customizzate all’avanguardia, specie nelle applicazioni in ambito MEP/HVACR (refrigeratori, pompe, UTA, generatori, campi solari, trasformatori, gruppi di continuità, ecc.). La fornitura di kit adatti a ogni modello di macchina e la spedizione just in time sono ulteriori servizio orientati alla produzione standardizzata.
