Da oltre 50 anni Soleco studia, progetta e realizza strumenti adatti all’isolamento delle vibrazioni offrendo soluzioni innovative e adatte ad ogni esigenza e applicazione richiesta. L’esperienza pluridecennale dell’azienda nella progettazione di dispositivi antivibranti e antisismici porta alla creazione di soluzioni sempre più innovative, adattabili ai settori più specifici.
L’attenzione alle tematiche sismiche
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una maggiore sensibilizzazione da parte di progettisti e costruttori di macchine riguardo le tematiche sismiche e la ricerca sempre più frequente di soluzioni atte ad evitare danni sia alle parti strutturali che non, soprattutto per siti speciali come ospedali, centri di ricerca o aeroporti. Proprio per questo motivo la nuova serie di antivibranti antisismici LaLN di Soleco, sta riscuotendo un grande successo tra i vari prodotti disponibili su questo mercato. A differenza degli antivibranti a molla libera, questi dispositivi hanno una struttura che contiene la molla ed evita il ribaltamento della macchina in caso di sisma e/o forte vento. Per questo vengono consigliati non solo in caso di installazione in zona sismica ma anche nel caso in cui le macchine siano posizionate in copertura, in modo da garantire un ancoraggio stabile all’unità.
Elevati standard qualitativi
Ulteriore valore è aggiunto dai continui test che vengono effettuati presso il Politecnico di Milano secondo gli standard ANSI/ASHRAE 171-2008 (Method Seismic Restraint devices for HVAC&R Equipment), che assicurano il raggiungimento dei più alti standard qualitativi, e con i livelli prestazionali e la metodologia di prova validati e certificati da Lloyd’s Register. La mission di Soleco è sempre stata quella di trovare soluzioni che potessero garantire al cliente il raggiungimento dei requisiti richiesti, migliorando anche le fasi di installazione rendendole più semplici e veloci. Per questo il team di ricerca e sviluppo Soleco, ha ridisegnato la serie antisisma LaL, andando a migliorarne la struttura e aggiungendo dei particolari che ne rendono l’installazione più immediata. Nello specifico, le modifiche apportate riguardano principalmente la struttura esterna, che è stata rinnovata per garantire maggiore resistenza ai carichi dinamici di taglio, trazione e compressione. La nuova geometria, difatti, garantisce disaccoppiamento totale tra base e coperchio riducendo al minimo la trasmissione delle vibrazioni. Gli spessori degli elementi elastomerici e delle guarnizioni sono stati raddoppiati per migliorare il taglio delle alte frequenze che potrebbero attraversare il filo della molla. Infine, i nuovi modelli vengono forniti con un’asta graduata per verificare la deflessione e il carico per punto d’appoggio della macchina isolata.
