Consultazione pubblica per lo sviluppo delle pompe di calore

Immagine di DilokaStudio su Freepik

La Commissione europea informa di avere lanciato una consultazione pubblica online nell’ambito dei suoi piani per accelerare l’introduzione delle pompe di calore in tutta l’Unione.

Secondo la Commissione, consentendo di abbandonare il riscaldamento e il raffreddamento alimentati da combustibili fossili, le pompe di calore sono fondamentali per la transizione verso l’energia pulita e per raggiungere la neutralità del carbonio nel settore edile, in linea con gli obiettivi fissati nel Green Deal europeo e nel piano REPowerEU.

Il piano REPowerEU – ricorda la Commissione europea- chiede di dare la priorità agli investimenti nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica per ridurre le importazioni di combustibili fossili e per raddoppiare gli attuali tassi di diffusione delle pompe di calore negli edifici. Richiede inoltre un’introduzione più rapida delle grandi pompe di calore per le reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento.

È urgente – sollecita la Commissione – passare perciò a tecnologie di riscaldamento e raffreddamento rinnovabili ed efficienti negli edifici, nell’industria e nelle reti. Il rapporto sulla competitività delle tecnologie per l’energia pulita afferma che occorre accelerare ulteriormente l’introduzione di tutti i tipi di pompe di calore: dalle pompe di calore per le case unifamiliari, ai grandi condomini, agli edifici terziari e alle reti di calore, fino pompe di calore ad alta temperatura per applicazioni industriali.

Il piano industriale del Green Deal – ricorda inoltre la Commissione- indica le pompe di calore come una delle tecnologie chiave per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica dell’UE nel Net-Zero Industry Act per sostenere la produzione industriale.

Il contributo di questa consultazione confluirà nel lavoro della Commissione su un piano d’azione sulle pompe di calore destinato alla pubblicazione nel quarto trimestre di quest’anno. La consultazione è stata avviata in tutte le lingue ufficiali dell’UE e durerà fino al 30 agosto 2023.

La consultazione si concentra su quattro aree principali, considerate fondamentali per l’espansione del settore:

  • un partenariato tra la Commissione, i paesi dell’UE e il settore stesso;
  • comunicazione con tutti i gruppi di interesse e una partnership di competenze per l’introduzione delle pompe di calore;
  • legislazione, in particolare la progettazione ecocompatibile e l’etichettatura energetica;
  • finanziamenti accessibili.

Insieme alla comunicazione stessa sarà pubblicata una sintesi dei contributi a questa consultazione e una sintesi dei risultati di tutte le consultazioni. Solo le risposte inviate tramite il questionario online saranno prese in considerazione e incluse nel rapporto che riassume le risposte.

L’obiettivo generale di questa iniziativa- conclude la Commissione – è elaborare un piano d’azione con misure specifiche che possono essere adottate anche a livello UE, nazionale, regionale e locale per affrontare i principali ostacoli e rafforzare i fattori di attrazione per un’introduzione più rapida delle pompe di calore.