iStop® è un sistema di protezione meccanico che permette di mantenere in movimento il fluido del circuito, attraverso lo scarico di una quantità sufficiente di acqua. Quando la temperatura dell’acqua nella tubazione scende al di sotto dei 3 °C l’otturatore della valvola antigelo si apre, generando un trafilamento che consente di mantenere in moto il fluido contenuto nell’impianto (indispensabile un gruppo di riempimento attivo). La chiusura dell’otturatore avviene quando la temperatura del fluido torna a 4 °C.

Il dispositivo deve essere installato solo in posizione verticale nella parte bassa di entrambe le tubazioni, evitando i collegamenti a sifone e mantenendo una distanza di almeno 15 cm dal terreno, al fine di evitare che l’eventuale formazione di una colonna di ghiaccio blocchi la fuoriuscita di acqua dalla valvola. In caso di utilizzo di iStop occorre impostare il set-point minimo in modalità raffrescamento di almeno 2 °C più alto della temperatura nominale di scarico della valvola.

In caso contrario, la valvola antigelo potrebbe scaricare durante il funzionamento della pompa di calore nel ciclo estivo. Per ovviare a questa problematica, Caleffi ha introdotto la versione con sensore aria. In condizioni di temperatura esterna superiore a 5 °C, l’intervento della valvola antigelo viene inibito grazie alla presenza di un sensore aria che evita l’intervento del sensore acqua durante il funzionamento in raffrescamento.

È proprio questa versione che è stata insignita di un award da Design Plus a ISH 2023: la competizione premia prodotti che ben combinano tecnologia e design. Ruoli chiave nella valutazione sono stati dati a innovazione, sostenibilità ed efficienza energetica.

Sullo stand di Caleffi a Francoforte, iStop è stato inoltre inserito all’interno di un racconto più esteso, un progetto concreto di vita aziendale: The Caleffi Green. Si tratta di un concept concreto che parla di sostenibilità per Caleffi, secondo un approccio molto pratico e realistico. In quest’ottica iStop® rientra tra i prodotti che contribuiscono alla Transizione Energetica in quanto fondamentali all’interno di un impianto di riscaldamento a fonti rinnovabili. In questo caso a pompa di calore.