Una Guida operativa per i certificati bianchi

Il Ministero della Transizione Ecologica ha approvato la nuova Guida Operativa dei Certificati Bianchi – redatta dal Gse in collaborazione con Enea e Rse – che modifica e integra la precedente versione pubblicata nel 2019.

Il documento è suddiviso in cinque parti – Allegati:

– Allegato 1. Chiarimenti operativi per la presentazione dei progetti: fornisce chiarimenti e supporto operativo per la presentazione dei progetti di efficienza energetica ai fini dell’accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi;

– Allegato 2. Guide Settoriali: è composta da undici distinti allegati, relativi a settori produttivi e tecnologie, che forniscono indicazioni per individuare gli interventi di efficienza energetica realizzabili in ciascun settore e riconducibili alle tipologie di intervento specificate nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto, i consumi di baseline (ovvero i valori di consumo di riferimento in caso di nuovi impianti, edifici o siti), le variabili che influenzano il consumo energetico del progetto da realizzare e le modalità di calcolo dei risparmi di energia primaria addizionali generabili dal progetto;

– Allegato 3. Interventi non ammissibili: fornisce un elenco non esaustivo degli interventi di efficienza energetica che non rispettano i requisiti previsti dal Decreto;

– Allegato 4. Chiarimenti su interventi della Tabella 1: non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, fornisce i chiarimenti rispetto ai progetti indicati nella Tabella 1 dell’Allegato 2 del Decreto riguardanti la descrizione dell’intervento e l’indicazione del settore di applicazione, l’identificazione e la descrizione delle migliori tecnologie disponibili con indicazione delle potenzialità di risparmio in termini economici ed energetici, chiarimenti in merito al programma di misura, alle variabili operative, al consumo di baseline e all’algoritmo di calcolo dei risparmi di energia primaria generabili dal progetto;

– Allegato 5. Schede di progetto a consuntivo, non presente tra gli Allegati alla Guida 2019, predispone, per gli interventi per i quali è possibile individuare degli algoritmi di calcolo dei risparmi energetici addizionali, le schede di progetto a consuntivo secondo quanto previsto dal D.M. 11 gennaio 2017.