Sulla base dei dati calcolati dal progettista, l’ottimizzazione della portata del fluido termovettore in tutte le diramazioni di distribuzione consente a generatori, pompe e terminali di funzionare nelle migliori condizioni operative.
Nei moderni edifici ad alte prestazioni energetiche la scelta di una distribuzione a portata variabile comporta la necessità di effettuare il bilanciamento dinamico della rete termofluidica. Si tratta di un’operazione indispensabile sia per garantire la resa dell’impianto in termini di comfort termico e acustico, minimizzando le fluttuazioni della temperatura fra i diversi locali e la produzione di rumori sgradevoli, sia per contenere i consumi.
Il bilanciamento è perciò parte integrante della posa in opera e, in caso di modifiche sostanziali all’impianto, deve essere effettuato nuovamente. Il contributo di un professionista esperto e competente offre sempre le migliori garanzie per un intervento risolutivo, in quanto qualsiasi soluzione efficace è sempre commisurata alla tipologia e alla complessità dell’impianto e alla corretta valutazione dei problemi rilevati.
Il bilanciamento dinamico: cosa c’è da sapere
Il bilanciamento dinamico si effettua inserendo uno o più componenti (valvole) per la regolazione “attiva”, perciò in grado di modificare automaticamente il proprio comportamento e permettere così il funzionamento ottimale in relazione alla variabilità delle condizioni operative (carichi parziali).
Si tratta di un procedimento iterativo che, in diversi passaggi, regola progressivamente le portate lungo tutti i rami fino a raggiungere una condizione di equilibrio soddisfacente nella distribuzione del fluido. Allo scopo è necessario saper scegliere i dispositivi da utilizzare con estrema attenzione, iniziando dalla corretta selezione dell’autorità delle valvole da installare.
Queste ultime possono essere valvole per il bilanciamento statico (a orifizio fisso o variabile, per realizzare una perdita di carico), valvole di regolazione dinamiche azionate dalla pressione (autoazionate, per variare la perdita di carico), valvole di sfioro (per garantire una prevalenza costante nella mandata), regolatori di pressione differenziale (che agiscono sul ritorno in base alla pressione sulla mandata), valvole di regolazione della portata e valvole termostatiche dinamiche.
Le competenze e l’esperienza di IVAR nel bilanciamento dinamico degli impianti di climatizzazione sono sintetizzate nel White Paper “Bilanciamento dinamico degli impianti idronici”, uno strumento di facile consultazione che consente di:
– conoscere i principi tecnici e le modalità operative per intervenire su impianti esistenti e di nuova realizzazione;
– orientare la scelta verso componenti evoluti, performanti e affidabili, a garanzia di continuità e affidabilità del servizio.