L’azienda incontrerà i Rappresentanti degli Istituti Scolastici del Friuli Venezia Giulia per parlare dell’importanza del ricambio, della depurazione e della sanificazione dell’aria
Sin dall’inizio della pandemia si è aperto il dibattito sulla ventilazione e la qualità dell’aria nelle aule scolastiche, così da garantire a studenti e insegnanti la possibilità di svolgere in sicurezza le lezioni in presenza.
Aule sovraffollate e scarsa aerazione degli ambienti sono i nemici della salute di alunni, insegnanti e operatori scolastici perché il microclima che si genera è portatore di composti organici, muffe, umidità, formaldeide, allergeni, oltre a virus e batteri, che possono agevolare l’insorgere di malattie respiratorie.
La qualità dell’aria negli ambienti scolastici, inoltre, incide non solo sulla salute degli studenti, ma anche sul loro rendimento, come rilevano numerosi studi scientifici.
VORTICE, che da 70 anni si prende cura dell’aria che respiriamo, mette a disposizione del ‘mondo scuola’ le proprie competenze e la propria esperienza per diffondere una cultura dell’aria e suggerire le soluzioni più adatte.
Nel mese di marzo incontrerà a Udine, presso la Dacia Arena, i Rappresentanti degli Istituti Scolastici del Friuli Venezia Giulia per parlare dell’importanza del ricambio, della depurazione e della sanificazione dell’aria, del monitoraggio e mitigazione del radon e delle moderne tecnologie che l’Azienda ha sviluppato e messo a punto per contesti specifici come la Scuola.
Tra queste la tecnologia della Ventilazione Meccanica Controllata e del Recupero calore che consente l’immissione dei giusti quantitativi di aria esterna, filtrata e ripulita dagli agenti inquinanti, in modo continuo e controllato mantenendo costante anche la temperatura interna così da evitare le dispersioni energetiche.
Quest’anno la Legge di Bilancio ha stanziato 350 milioni di euro al Fondo per l’emergenza epidemiologica da COVID19 per l’anno scolastico 2021-2022. È un’occasione che Enti locali e Dirigenti scolastici non devono perdere, ma anzi sfruttare appieno per migliorare il comfort ambientale e la sicurezza nelle scuole.
Si tratta di macchinari che, oltre all’efficacia e alla sicurezza d’impiego, si caratterizzano per la facilità di messa in opera, che non richiede gravosi interventi impiantistici e li rende perciò più rapidamente fruibili.