Decreto su prevenzione incendi e fluidi refrigeranti

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Interno recante “Disposizioni di prevenzione incendi per gli impianti di climatizzazione inseriti nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi”, che entrerà in vigore il 20 giugno prossimo.

Come recita il primo dei due articoli che costituiscono il decreto, le disposizioni si applicano alla progettazione, alla costruzione, all’esercizio e alla manutenzione degli impianti di climatizzazione inseriti nelle attività, sia nuove che esistenti, soggette ai controlli di prevenzione incendi e progettati applicando le regole tecniche allegate ai decreti ministeriali citati nella premessa del documento.

Il secondo articolo specifica che, ai fini dell’applicazione delle disposizioni tecniche di prevenzione incendi, negli impianti di climatizzazione e condizionamento laddove è prescritto l’utilizzo di fluidi frigorigeni non infiammabili o non infiammabili e non tossici, è ammesso anche l’impiego di fluidi classificati A1 o A2L secondo la norma ISO 817 «Refrigerants – designations and safety classification» o norma equivalente, fermo restando la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti a regola dell’arte.

L’articolo prescrive inoltre che  la documentazione relativa agli impianti comprenda un manuale di uso e manutenzione in lingua italiana, realizzato a cura dell’impresa di installazione, in accordo alle previsioni delle norme tecniche applicabili, tenendo conto dei dati forniti dai fabbricanti dei componenti installati e completo del piano dei controlli, delle verifiche e delle operazioni di manutenzione.