L’Uni informa che è stata realizzata di recente la norma UNI 11137:2019, provvedimento che si applica agli impianti civili esistenti (da attivare, da riattivare oppure in servizio), alimentati con gas combustibili della II famiglia (Gas naturale) o della III famiglia (GPL), così come definiti nella UNI EN 437.
La norma stabilisce:
– i requisiti di tenuta degli impianti interni esistenti (nel caso di verifiche di sicurezza, di rifacimenti parziali o di interventi di manutenzione straordinaria);
– i limiti di accettabilità di eventuali dispersioni;
– le circostanze in cui occorre effettuare la verifica dei requisiti di tenuta;
– le modalità di esecuzione della verifica dei requisiti di tenuta;
– le metodologie per determinare il valore di dispersione degli impianti esistenti;
– i criteri che consentono di attestare l’idoneità o la non idoneità dei requisiti di tenuta al momento della messa in servizio di impianti (nuovi, modificati, ristrutturati, riattivati);
– i criteri che consentono di attestare l’idoneità o la non idoneità dei requisiti di tenuta per il funzionamento di impianti esistenti;
– le possibili modalità di ripristino dei requisiti di tenuta.
Per il collaudo degli impianti di nuova realizzazione, si rimanda alle norme di installazione applicabili.
All’interno del documento vengono riportati i seguenti riferimenti normativi: UNI EN 437 Gas di prova – Pressioni di prova – Categorie di apparecchi; UNI EN 13090 Mezzi per risigillare i giunti filettati degli impianti a gas negli edifici.