Anche il più piccolo impianto idraulico prevede numerosi raccordi, curve, gomiti e derivazioni a T. È sufficiente che uno solo non venga correttamente accoppiato al tubo per creare danni importanti all’ambiente di posa e alle strutture circostanti.
Per questo Viega – l’azienda tedesca che da oltre 100 anni ha segnato la storia impiantistica industrializzando e producendo su larga scala le giunzioni a pressare, che ormai hanno soppiantato tecniche tradizionali, come la saldatura e la filettatura – ha ideato e brevettato un dispositivo di sicurezza SC-Contur che rileva giunzioni inavvertitamente non pressate già durante il riempimento dell’impianto per la prova di tenuta, sia che venga realizzata con acqua (già a un 1 bar di pressione) che con aria o gas inerte (a partire da 22 mbar).
I vantaggi derivanti da SC-Contur sono chiaramente riscontrabili in diversi ambiti: ad esempio nel caso di impianti gas rende possibile non effettuare la prova di tenuta ad alta pressione prevista dalle normative vigenti (es. UNI 7129-1 per gli impianti < 35 kW), mentre negli impianti di acqua potabile consente di effettuare il collaudo della rete di distribuzione a secco, in maniera da evitare, preliminarmente all’avviamento, fenomeni di proliferazione di batteri quali la Legionella.