Il Gse ha pubblicato il documento “Analisi preliminari sulla produzione fotovoltaica in Italia nel 2016”, aggiornato a novembre 2016.
Lo studio fornisce le valutazioni sulla variazione della produzione fotovoltaica nei primi undici mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015.
Il campione preso in considerazione – si legge nel documento – è composto da 479.849 impianti, per una potenza complessiva pari a circa 10 GW, costituenti l’87% del totale degli impianti fotovoltaici incentivati in esercizio in Italia al 31 dicembre 2015 e il 57% della loro potenza.
Basando l’analisi sulle misure mensili di produzione ricevute, il Gse osserva che la produzione totale del campione selezionato di impianti nei primi undici mesi del 2016 appare essere diminuita del 4,3% rispetto a quella dell’analogo periodo del 2015, passando da 11,8 TWh a 11,3 TWh.
A livello medio nazionale – continua il documento – il calo della produzione si è concentrato nei primi sette mesi dell’anno, con valori accentuati ad aprile (-9,8%) e a giugno (-9,3%), mentre si è registrato un aumento nel mese di agosto (+5,8%) e ottobre (+4,3%).
A livello territoriale, le variazioni più rilevanti della produzione dei primi undici mesi del 2016 sono osservate al Nord-Est (-6,5%) e nel Centro (-5,2%), e quelle più contenute nel Nord-Ovest (-3,9%) e nel Meridione (-3,2%).
Complessivamente – conclude il Gse – la diminuzione della produzione se confermata su tutto l’anno e anche con le misure definitive, non costituirebbe un andamento anomalo; nel 2013, ad esempio, si osservò una diminuzione delle ore di produzione medie degli impianti del 6,2% rispetto al 2012, variazione che non ebbe particolare risonanza poiché nel 2013 furono installati più di 1.000 MW e dunque la produzione totale aumentò sensibilmente rispetto all’anno precedente.