Un’infiltrazione su un tetto piano passa spesso inosservata per molto tempo, perché l’acqua viene inizialmente assorbita dalla guaina impermeabilizzante e dall’isolamento sottostante. Questa situazione può però causare costosi danni, che potrebbero addirittura indebolire completamente la struttura del tetto. Da anni gli specialisti del settore utilizzano le termocamere per individuare infiltrazioni d’acqua o umidità che ristagnano sotto la copertura del tetto, e per documentare, con indiscutibile precisione, il risanamento effettuato. Tuttavia, per i tetti degli edifici industriali, le ispezioni termografiche con una termocamera palmare possono comportare un lavoro molto lungo e fisicamente impegnativo. Ecco allora entrare in scena il Workswell WIRIS. Grazie a questo drone avanzato, dotato di un core termocamera FLIR Tau 2, le ispezioni termografiche di tetti industriali diventano più semplici.
Le termocamere hanno dimostrato di essere un mezzo molto efficace e affidabile per individuare infiltrazioni e problemi di umidità. Basandosi sulle differenze di temperatura tra aree asciutte e umide, le termocamere possono vedere chiaramente il punto in cui l’umidità è penetrata nel tetto. Le ispezioni termografiche risultano particolarmente efficaci durante o dopo il tramonto, perché il tetto, che è stato riscaldato per un certo tempo, rivelerà le differenze di temperatura tra le zone asciutte, che si raffreddano lentamente, e le zone umide, che si raffredderanno molto più velocemente. Nelle stagioni più calde, una termocamera è in grado di identificare le aree scarsamente isolate (ponti termici). Queste aree presentano temperature più elevate rispetto alle parti circostanti del tetto.
In risposta all’esigenza di ispezioni sui tetti industriali, Workswell s.r.o. ha sviluppato il sistema Workswell WIRIS: un sistema drone avanzato che combina una telecamera a luce visibile con una termocamera, specifico per la rilevazione di problemi di umidità su tetti piani. Questo esclusivo sistema permette agli operatori di commutare a distanza tra telecamera e termocamera, per registrare video radiometrici o scattare immagini statiche nel visibile e nell’infrarosso. L’operatore, che assume il pieno controllo del drone da un luogo sicuro, vede gli oggetti inquadrati dal drone in tempo reale e successivamente può analizzare le registrazioni per individuare le aree danneggiate. A differenza di sistemi similari, Workswell WIRIS consente di impostare manualmente l’intervallo di temperature, ad esempio tra 15°C e 25°C, anche durante il volo.
Il sistema WIRIS può anche essere dotato di sensore GPS, per memorizzare le informazioni geo referenziate del drone durante la registrazione, e può misurare la temperatura nel punto centrale, oltre al valore minimo e massimo locale. Questa funzione può anche essere utilizzata per pilotare il drone, poiché indica automaticamente la posizione del maggior potenziale problema. Le registrazioni sono completamente radiometriche e includono il video.
Workswell si è affidata al core termocamera longwave FLIR Tau 2 per la componente termografica del sistema Workswell WIRIS.
Le termocamere FLIR Tau 2® di Flir Systems offrono una gamma esclusiva di funzionalità, che le rende particolarmente adatte per applicazioni impegnative, quali i velivoli senza pilota (UAV), il puntamento per armamenti e i dispositivi palmari. L’elettronica avanzata aggiunge nuove funzionalità a Tau 2, tra cui radiometria, maggiore sensibilità (<30 mK), frame rate 9 Hz/640 e potenti modalità di elaborazione che migliorano significativamente contrasto e dettaglio. Data la corrispondenza elettrica tra i vari modelli Tau 2, 640, 336 e 324, gli integratori possono contare sulla piena compatibilità di formato della termocamera, e le versioni Tau condividono diversi modelli di ottica.