Le applicazioni elettroniche finalizzate alla gestione impiantistica possono contribuire in modo determinante al contenimento di consumi ed emissioni, migliorando il comfort e riducendo anche i costi di manutenzione.
Responsabile del 40% del consumo energetico mondiale e del 36% delle emissioni di CO2, il settore delle costruzioni causa un impatto ambientale superiore persino a quelli dell’industria e dei trasporti. Per questa ragione da anni si susseguono importanti iniziative su scala mondiale ed europea, finalizzate al drastico contenimento dei consumi e delle emissioni climalteranti da parte degli edifici.
Alla luce dell’attuale crisi energetica, causata da un incremento globale della domanda di combustibili fossili e da fenomeni di speculazione che ne hanno fatto levitare i prezzi, appare in tutta la sua evidenza la necessità di rendere le economie dei paesi europei autonome dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico, secondo modalità intrinsecamente sostenibili.
Transizione ecologica con l’elettronica applicata
Il settore HVACR, in particolare, è chiamato a svolgere un ruolo di fondamentale importanza per la transizione ecologica. Mediante interventi mirati all’aumento dell’efficienza energetica di edifici e impianti è infatti possibile ridurre notevolmente i consumi, liberando così risorse da investire in tecnologie a impatto basso e nullo dal punto di vista energetico e ambientale.
Building automation: miglior efficienza energetica
L’elettronica applicata alle funzioni di gestione degli edifici (Building Automation) è uno strumento formidabile per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, in quanto permette di far funzionare le diverse tipologie degli impianti HVACR secondo criteri che coniugano le condizioni climatiche all’uso effettivo degli edifici, per creare le condizioni di comfort desiderate contenendo al minimo il consumo di energia termica ed elettrica.
Il BMS si occupa infatti di monitorare, registrare, analizzare e adeguare in continuo l’uso dell’energia nell’edificio, rilevando sprechi, perdite e inefficienze e informando le figure preposte alla gestione dell’edificio e dei suoi servizi tecnici circa le opportunità di miglioramento.
Protocolli per BMS
Le interfacce AC Intesis di HMS Industrial Networks , ad esempio, svolgono quotidianamente questo compito in oltre un milione di condizionatori delle principali marche, operanti in ogni parte del mondo. Si tratta di gateway funzionali, efficienti, scalabili e pratici da integrare e configurare nei BMS, sviluppati in collaborazione con i fabbricanti per l’integrazione in BACnet, KNX, Modbus e IoT. La scelta del gateway più adatto alle esigenze è perciò in grado di fare la differenza. La redazione di RCI presenta il white paper: “Risparmio di CO2 con le interfacce AC Intesis”.
 è uno strumento formidabile per migliorare l’efficienza energetica){kind=link}