Demand Duo, una nuova prospettiva per impianti ACS ad alto fabbisogno

Nel panorama della produzione di acqua calda sanitaria per il terziario, la richiesta è chiara: servono sistemi affidabili, facili da integrare e capaci di garantire continuità di servizio nei momenti di massimo utilizzo.

Le strutture ricettive e sportive rappresentano il banco di prova più esigente, dove i prelievi si concentrano in finestre temporali ristrette e il comfort dell’utente dipende dalla rapidità con cui l’impianto riesce a rispondere alla domanda di acqua calda sanitaria alla temperatura impostata.

In questo contesto, Rinnai propone Demand Duo, una soluzione che combina in un unico modulo certificato la produzione istantanea Infinity con un accumulo sanitario, con l’obiettivo di ottimizzare prestazioni ed efficienza energetica.

Rispondere a un’esigenza concreta

L’idea nasce, come sempre, dalla volontà di rispondere a un’esigenza concreta: superare i limiti dei tradizionali sistemi con accumulo, che durante i picchi di prelievo possono richiedere tempi di ripristino troppo elevati per garantire la continuità del servizio. Con importanti portate di prelievo, il sistema integra la produzione istantanea con la riserva d’acqua contenuta nell’accumulo, arrivando a coprire oltre 600 litri nei primi 10 minuti.

La maggior quantità di acqua calda prodotta rispetto ai tradizionali sistemi ad accumulo si traduce in maggior comfort: in soli 40 minuti il modulo riesce a ripristinare oltre 500 litri di acqua pronta all’uso (con una capacità nominale di 300 litri).
Ciò si traduce in un’operatività continua anche nelle condizioni più stressanti, come le docce simultanee di un albergo metropolitano nelle prime ore del mattino, o negli spogliatoi di un centro sportivo.

L’efficienza è un altro tassello determinante

La tecnologia di condensazione degli scaldacqua Infinity permette di sfruttare il calore latente dei fumi riducendo sensibilmente consumi ed emissioni. Secondo i dati, i consumi possono ridursi fino al 30% e le emissioni di NOx e CO₂ fino al 70%. Un aspetto chiave nella progettazione di Demand Duo è anche l’integrazione con le fonti rinnovabili, in conformità al Decreto Legislativo 199/2021 che, per nuove costruzioni e ristrutturazioni importanti, richiede una copertura di almeno il 60% dei consumi energetici destinati a riscaldamento, ACS e climatizzazione tramite energia rinnovabile.

Demand Duo può lavorare in sinergia con solare termico (modalità ECO o Booster a seconda delle esigenze progettuali), pompe di calore e divenire parte di soluzioni ACS ibride: il modulo riceve energia verde quando disponibile, Infinity interviene solo nei momenti di picco o quando il contributo rinnovabile è assente o insufficiente, con l’esclusiva capacità di riconoscimento della temperatura dell’acqua in ingresso. In questo modo, il sistema rimane semplice da progettare e gestire, facilitando la transizione energetica.

Burocrazia semplificata e facilità di installazione

Dal punto di vista installativo, Demand Duo risponde a un’esigenza altrettanto sentita: semplificare la burocrazia e gli spazi impiantistici. La potenza al di sotto dei 35 kW esclude la necessità di centrale termica o di ulteriori verifiche INAIL, riducendo tempi e costi correlati.

Le connessioni semplificate e l’ingombro contenuto facilitano il posizionamento anche in situazioni di retrofit, contesto in cui il prodotto si dimostra particolarmente efficace sostituendo accumuli esistenti senza la necessità di modifiche invasive. L’affidabilità è rafforzata da soluzioni costruttive come l’anodo elettronico a corrente impressa, che elimina la manutenzione periodica del tradizionale anodo di magnesio, e da un boccaporto dedicato per semplificare le ispezioni.

La gestione a bordo macchina tramite centralina elettronica consente un controllo accurato di programmazione, monitoraggio e attivazione automatica del ciclo anti-legionella.

Una risposta moderna alla domanda crescente di ACS nei servizi collettivi - ing. Andrea Pavarotti, Membro del team R&D di Rinnai Italia e responsabile dell’adattamento della piattaforma per il mercato europeo, sviluppata in collaborazione con i centri R&D della Casa Madre Rinnai a Nagoya e le esperienze maturate da Rinnai America negli Stati Uniti
demand duoIl nostro obiettivo progettuale era offrire una risposta moderna alla domanda crescente di acqua calda nei servizi collettivi, senza accettare i compromessi dei soli accumuli o dei soli sistemi istantanei. La combinazione delle due tecnologie nasce dall’esperienza americana nella gestione di grandi complessi di docce, dove la stabilità della temperatura e la rapidità nel ripristino sono condizioni imprescindibili.

Nei momenti di basso prelievo, la produzione istantanea consente di evitare sprechi energetici, mentre l’accumulo interviene quando la richiesta supera la portata dei generatori. Questa modulazione è ciò che permette di garantire efficienza nelle ore senza utilizzo e continuità durante i picchi. Il controllo della temperatura è la nostra cifra stilistica. La nostra esperienza ingegneristica nasce da un approccio estremamente rigoroso ai test di sicurezza e all’affidabilità nel tempo.

Ogni componente viene progettato e validato secondo protocolli severi, consolidati in oltre un secolo di sviluppo in Giappone. Questo garantisce che il prodotto mantenga prestazioni e protezione dell’utilizzatore, anche nelle condizioni di esercizio più impegnative.

Demand Duo ha inoltre già dimostrato la propria efficacia nel mercato nordamericano, dove è stato messo alla prova in strutture socio-assistenziali, hotel e palestre, superando con successo l’utilizzo quotidiano in impianti ad alta intensità prima del suo arrivo sul mercato europeo. Il valore aggiunto per i progettisti è la sicurezza di poter dimensionare un impianto senza sovradimensionarlo. I moduli sono scalabili e ciò consente di seguire l’evoluzione dell’edificio senza investimenti eccessivi iniziali.

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