
L’UNI informa della pubblicazione della nuova norma UNI 11988:2025 “Progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi di emergenza asserviti agli impianti di rivelazione incendio”.
La nuova norma – spiega l’UNI – si applica agli impianti collegati a sistemi fissi automatici di rivelazione incendio, esclusivamente di nuova progettazione, installati successivamente in edifici e relative pertinenze, indipendentemente dalla loro destinazione d’uso.
Il testo tratta la pianificazione degli impianti, la copertura delle diverse aree dell’edificio e l’integrazione con i sistemi di rivelazione incendio. Vengono descritte le modalità operative (automatica e manuale), le condizioni di allarme, i messaggi vocali e le priorità di evacuazione.
Particolare attenzione è data all’intelligibilità dei messaggi, alla scelta degli altoparlanti, ai rischi speciali e all’affidabilità dei componenti tecnici come amplificatori, alimentazioni e centrali di controllo. La nuova norma approfondisce anche aspetti tecnici legati alla qualità audio, come l’equalizzazione, la gestione del rumore ambientale e la corretta trasmissione del segnale agli altoparlanti. Fornisce indicazioni per installazioni in ambienti speciali, suddivisione in zone e requisiti per soffitti resistenti al fuoco o aree umide. L’installazione deve seguire criteri precisi per ubicazione, posa dei cavi e controllo delle connessioni.
La verifica del sistema include prove su centrale, altoparlanti e microfoni, con procedure dettagliate per controlli iniziali, periodici e in condizioni particolari. Infine, la manutenzione è regolata da indicazioni puntuali su tempi, modalità operative, prove strumentali e registrazione dei risultati.


