Avicola Bacco, azienda leader nella lavorazione di carni avicole, ha completato un importante progetto di ammodernamento del proprio stabilimento adottando un sistema di refrigerazione a CO₂, sviluppato con le soluzioni CAREL e realizzato da MD Service Refrigerazione. L’obiettivo: garantire la massima qualità dei prodotti, ridurre i consumi energetici e contribuire a un futuro più sostenibile.
Fondata nel 1964 e specializzata nella lavorazione di carni d’anatra e oca, Avicola Bacco ha deciso di abbandonare i refrigeranti sintetici ad alto impatto ambientale, puntando su un impianto basato sul refrigerante naturale R-744. La nuova infrastruttura comprende 12 celle frigorifere con temperature variabili da -18 °C a +15 °C, ognuna gestita con estrema precisione grazie a controllori elettronici CAREL. Il cuore del sistema è una centrale transcritica a CO₂ con eiettore modulante, controllata da un pRack p300T HS, che assicura efficienza anche nei periodi più caldi.
Il progetto è stato sviluppato da MD Service Refrigerazione che, oltre all’installazione, ha garantito un’integrazione completa dei sistemi di controllo e supervisione, con piattaforma boss CAREL in grado di monitorare in tempo reale i dispositivi dell’impianto e gestire i consumi energetici.
Grazie a questa innovazione, Avicola Bacco ha ottenuto benefici concreti: ottimizzazione della qualità e freschezza delle carni, risparmi energetici e operativi, riduzione dei costi di manutenzione e un impatto ambientale significativamente ridotto.
«La tecnologia CAREL ci ha permesso di migliorare il controllo sulla conservazione delle nostre carni avicole, combinando efficienza, risparmio energetico e sostenibilità», ha dichiarato Matteo Bacco, confermando l’impegno dell’azienda verso qualità e rispetto per l’ambiente.


