La Commissione europea ha reso nota la presentazione del suo “Piano d’azione per l’IA continentale”, che traccia il percorso affinché l’Unione europea diventi un continente leader nell’IA.
Il “Piano d’azione per l’IA continentale” mira a stimolare la crescita economica, aumentare la competitività e rafforzare la sovranità europea con l’IA. Stabilisce una tempistica per iniziative volte a sostenere lo sviluppo di infrastrutture informatiche solide, migliorare l’accesso ai dati, promuovere l’adozione dell’IA nei settori strategici, promuovere competenze e talenti in materia di IA e aiutare gli utenti dell’IA a conformarsi alle normative.
Gli Hub europei per l’innovazione digitale – sostiene la Commissione – rappresentano un aspetto chiave del Piano d’azione per l’IA continentale, consentendo alle aziende e alle organizzazioni del settore pubblico di rispondere alle sfide digitali, adottare tecnologie di intelligenza artificiale e diventare più competitive. Svolgono inoltre un ruolo importante nel colmare il divario tra fornitori e utenti di tecnologia, supportando direttamente le imprese europee. Dal 2023, la rete dei Digital Innovation Hub – sottolinea la Commissione – funge da intermediario tra fornitori e utenti di tecnologia, promuovendo la collaborazione e offrendo servizi come formazione, networking, consulenza finanziaria e strutture di test-before-invest.
In base all’ultima rilevazione di settembre 2024, gli Hub europei per l’innovazione digitale avevano organizzato oltre 5.000 eventi, raggiungendo più di 200.000 partecipanti e fornendo oltre 18.000 servizi. La rete ha una presenza capillare e copre il 90% delle regioni europee. In tale contesto, Il Joint Research Centre (il servizio della Commissione europea per la scienza e la conoscenza) fornisce supporto scientifico e tecnico, sviluppando strumenti e monitorando l’adozione del digitale in Europa.
Lo strumento di valutazione della maturità digitale sviluppato dal JRC – rileva la Commissione – è stato uno strumento chiave per valutare e migliorare la maturità digitale delle organizzazioni, a beneficio di quasi 9.000 piccole e medie imprese e 800 enti pubblici. I risultati del JRC mostrano che gli Hub europei per l’innovazione digitale hanno aiutato il 90% degli utenti a migliorare la propria maturità digitale. L’adozione e l’automazione dell’intelligenza artificiale sono tra le aree che hanno registrato i maggiori miglioramenti, con un incremento delle prestazioni del 35%.
A partire da dicembre 2025, gli Hub europei per l’innovazione digitale – rivela infine la Commissione – si evolveranno in Centri di Esperienza per l’IA, focalizzati su soluzioni di IA specifiche per ciascun settore. Collaboreranno a stretto contatto con centri di test e sperimentazione e fabbriche di IA per offrire alle aziende ambienti di test su larga scala e risorse computazionali, nell’ambito del Piano d’azione per l’IA continentale.



