
L’Uni ha pubblicato la nuova norma UNI 11325-8:2025 “Attrezzature a pressione – Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione – Parte 8: Pianificazione delle ispezioni e delle manutenzioni su attrezzature a pressione attraverso metodologie basate sulla valutazione del rischio (RBI)”.
La nuova norma – spiega l’Uni – fornisce indicazioni per la definizione della periodicità delle ispezioni e delle manutenzioni delle attrezzature a pressione sulla base della valutazione del rischio legato all’effettivo stato di conservazione ed efficienza delle attrezzature stesse.
La norma recepisce le linee guida per l’ispezione e la manutenzione basate sul rischio definite dalla UNI EN 16991:2018 e fornisce indicazioni per la sua applicazione specifica al settore delle attrezzature a pressione nel contesto legislativo nazionale italiano.
I metodi riportati nella UNI 11325-8:2025 possono essere utilizzati allo scopo di:
- richiedere la deroga di cui all’art. 10 comma 5 del D.M. n. 329/2004;
- applicare una diversa periodicità di ispezione rispetto alle Tabelle A e B del D.M. n. 329/2004 per gli impianti di produzione a ciclo continuo e per quelli per la fornitura di servizi essenziali quando previsto dalla legislazione applicabile.
La nuova norma può essere anche utilizzata dai fabbricanti di attrezzature a pressione per determinare gli intervalli ispettivi più idonei in relazione all’uso previsto a seguito dell’analisi dei rischi.
La norma – conclude l’Uni – contiene, nell’appendice A, i requisiti che l’organizzazione che gestisce l’impianto sul quale si intende attuare l’analisi RBI dovrebbe preventivamente valutare, allo scopo di accertare l’idoneità del proprio sistema di gestione a procedere con l’applicazione del metodo RBI.