L’Istat ha pubblicato l’ultima edizione del proprio report annuale che censisce le pratiche di sostenibilità avviate da parte delle imprese manifatturiere e di quelle dei servizi di mercato.
Il report Istat stima che il 69% delle imprese manifatturiere, a giugno 2023, abbia intrapreso azioni di sostenibilità (contro il 59,5% allo stesso periodo del 2022). Tra queste, il 56,2% segue pratiche di tutela ambientale, il 60,9% iniziative di sostenibilità sociale e il 39% ha svolto azioni di sostenibilità economica. Nel 2022 le imprese coinvolte erano rispettivamente il 50,3%, il 44,6% e il 38,6%.
Sotto il profilo dimensionale, le grandi imprese sono quelle che intraprendono maggiormente azioni di sostenibilità (90,9%), tale quota scende al 46,7% per le imprese di minori dimensioni. Nel 2022 le pratiche sostenibili venivano adottate dall’81,5% delle grandi imprese e dal 36,1% delle imprese di minori dimensioni.
Da un punto di vista geografico, sono le imprese manifatturiere del Nord-ovest e del Nord-est a svolgere più iniziative di sostenibilità; rispettivamente il 71% e il 70,4% del totale delle imprese manifatturiere (il 61,8% e il 60,2% nel 2022), al Centro sono il 65,1%, mentre al Sud la percentuale è del 60,2% (erano il 58,9% al Centro e il 48,5% al Sud nel 2022).