Raccordi a pressare Tigris MX di Wavin Italia: portata ottimizzata

Raccordi a pressarePortata ottimizzata grazie alla sezione di passaggio più ampia del 30%, elevata resistenza alle rotture e piena compatibilità con la tubazione multistrato Wavin Tigris MP, che può essere utilizzata per tutti i sistemi di montaggio per la distribuzione idrico-sanitaria della famiglia Tigris. Questi i principali fiori all’occhiello della nuova serie di raccordi a pressatura assiale Tigris MX progettata da Wavin (Santa Maria Maddalena, RO), leader europeo nell’offerta di tubazioni in materiale plastico per l’edilizia residenziale, non residenziale e per le opere di ingegneria civile, e disponibile sul mercato a partire dal mese di giugno.

Gli elementi del sistema Wavin Tigris MX

Caratteristiche dei materiali

Tutti gli elementi che compongono il sistema Wavin Tigris MX, ovvero tubazioni, raccordi e manicotti, creano una connessione affidabile, senza utilizzo di O-ring. L’ottone “lead free”, con il quale sono realizzati i raccordi MX, è un materiale resistente alla corrosione, con proprietà antibatteriche, in grado di garantire la massima igiene nelle applicazioni dove viene richiesto l’utilizzo di acqua potabile. Il polimero termoplastico PVDF dei manicotti autobloccanti è caratterizzato da un’elevata resistenza agli urti e all’azione degli agenti chimici, nonché da un ampio range di temperature di utilizzo. L’eccellente resistenza meccanica (con carichi di lunga durata e ciclici) assicura l’elevata affidabilità del sistema, come confermato anche dal test di simulazione per un periodo di utilizzo di 50 anni, con parametri più elevati rispetto a quelli richiesti nella procedura standard.

 

Raccordi a pressareMassimizzazione della portata

Il principale vantaggio che contraddistingue il nuovo sistema Wavin Tigris MX, disponibile nella gamma di diametri da 16 a 32 mm, deriva dalla sezione di passaggio del raccordo, aumentata del 30% rispetto alla precedente release del prodotto. Il risultato? Un netto miglioramento dei parametri di flusso e un’importante riduzione della perdita di pressione all’interno dell’intero impianto. «Questa serie è il risultato dell’esperienza decennale di Wavin nell’ambito dei Sistemi Multistrato – sottolinea Alessandro Coletti, Manager South Europe Product Management ICS di WavinTigris MX aumenta la portata dell’acqua, costituendo la soluzione ottimale per le strutture che necessitano di minimizzare le perdite di pressione negli impianti sanitari. Grazie ai migliori parametri di flusso, derivanti dalla sezione di passaggio più ampia, l’utilizzo dei raccordi Tigris MX può anche influire sulla riduzione del diametro delle tubazioni e, di conseguenza, garantire una riduzione dei costi del progetto».

Il miglioramento dei parametri di flusso può determinare anche un utilizzo più efficace delle pompe di circolazione dell’impianto, contribuendo a diminuire il consumo di energia. Di conseguenza, l’efficienza energetica dell’intero edificio ne beneficia e, nel contesto della dimensione dell’investimento, ciò significa che più grande è la struttura, maggiori sono i vantaggi derivanti dell’utilizzo del sistema Wavin Tigris MX.

«Il riscaldamento degli edifici e la produzione di acqua calda sanitaria costituiscono circa il 50% della produzione totale di calore – continua Alessandro Coletti – Per questo motivo, Wavin, il cui scopo è costruire ambienti sani e sostenibili, collabora permanentemente con i leader nel settore delle Costruzioni, ingegneri, progettisti e installatori, per creare soluzioni a risparmio energetico per gli edifici del futuro. Ovviamente non si parla solo di nuove costruzioni, ma altrettanto importante è anche l’ammodernamento dei vecchi impianti. Un minore consumo di energia non significa solo un tangibile vantaggio economico, ma anche ecologico».

La nuova serie Wavin Tigris MX è stata progettata per essere compatibile con le tubazioni Wavin Tigris MP, presenti sul mercato da molti anni e fortemente apprezzate dagli installatori. Ma se fino a oggi le tubazioni Wavin venivano usate soltanto con i raccordi a pressare Tigris K5/M5 e Tigris K1/M1, grazie all’introduzione sul mercato dei raccordi Tigris MX sarà possibile utilizzarle anche per la creazione di un sistema a pressatura assiale. Il principale beneficio? Il lavoro degli installatori sarà facilitato perché, indipendentemente dal sistema scelto, si potranno utilizzare le stesse tubazioni con una conseguente riduzione di errori.

Da sottolineare anche una maggiore flessibilità del lavoro e una migliore pianificazione delle spese di materiale, nel caso di eccedenze di metri di tubo (se il successivo impianto sarà basato sull’utilizzo di un altro sistema, non sarà necessario acquistare altre tubazioni).

Due dei cinque anelli che sono presenti sul corpo in ottone del raccordo Tigris MX agevolano la realizzazione di una connessione perfetta: il primo (anello di fissaggio) previene lo scivolamento all’indietro del manicotto, il quinto (anello di battuta) protegge invece dall’inserimento troppo in profondità del raccordo nella tubazione, evitando il contatto diretto tra l’alluminio presente all’interno della tubazione, e l’ottone. Il successivo componente del sistema è rappresentato dal manicotto autobloccante che, grazie alla sua peculiarità di poter essere installato da entrambi i lati, garantisce un montaggio sicuro e privo di errori. I manicotti sono resistenti alla rottura, come confermato da test condotti in condizioni estreme (alla temperatura di 10oC) con un’espansione pari a 10 volte il loro diametro.

Tecnica della pressatura assiale

Il sistema Wavin Tigris MX è basato sulla tecnica della pressatura assiale, ben nota agli installatori. Il processo di connessione degli elementi del sistema Tigris MX consiste nell’inserimento del manicotto autobloccante sulla tubazione e nell’allargamento dell’estremità della stessa tubazione con la speciale testa di espansione, nell’inserimento del raccordo nella tubazione e nella spinta finale del manicotto autobloccante (fino all’estremità del raccordo). In cosa consiste l’eccezionalità della serie Wavin Tigris MX? Soprattutto nella resistenza e nell’affidabilità di ognuno dei suoi singoli componenti e negli eccellenti parametri di utilizzo dell’intero sistema.

Un ulteriore vantaggio del Tigris MX deriva dal fatto che per la realizzazione dell’intero sistema l’installatore può utilizzare un unico tool, creato appositamente da Wavin per accelerare i processi di espansione, giunzione e pressatura. L’attrezzatura possiede una testa rotante di 360°, una torcia e un contatore delle pressate. Inoltre, le teste per i manicotti e gli espansori possono essere facilmente smontati (con il metodo Plug&Play) e utilizzati in attrezzature separate per l’espansione e la pressatura. Per questo motivo, l’utilizzo della serie Tigris MX risulta facile ed efficace.

Wavin assicura la compatibilità di tutti gli elementi del sistema Wavin Tigris MX: ciò significa maggiore efficacia, funzionamento senza problemi dell’impianto, e significativi vantaggi economici. Perché ogni decisione è importante.

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Sei un professionista del settore? No

    Professione*

    Città*

    Provincia*

    Telefono

    Messaggio*