Gas serra: concentrazioni mai così alte

Secondo il 32esimo rapporto annuale State of the Climate recentemente pubblicato, le concentrazioni di gas serra hanno raggiunto livelli record nel 2021.

Il rapporto, elaborato dai National Centers for Environmental Information dell’agenzia federale statunitense National Oceanic and Atmospheric Administration, si basa sui contributi di scienziati di tutto il mondo. E fornisce un aggiornamento dettagliato sugli indicatori climatici globali, eventi meteorologici importanti e altri dati raccolti da stazioni e strumenti di monitoraggio ambientale situati sulla terra, sull’acqua, sul ghiaccio e nello spazio. Il rapporto rivela, in particolare, che le principali concentrazioni di gas serra nell’atmosfera (anidride carbonica, metano e protossido di azoto) hanno raggiunto valori finora mai registrati.

La concentrazione media annua globale di anidride carbonica nell’atmosfera è stata di 414,7 parti per milione. Un valore superiore di 2,3 parti per milione rispetto alla quantità del 2020 e che rappresenta il dato più alto misurato nelle registrazioni moderne, nonché il più elevato almeno nell’ultimo milione di anni sulla base degli studi paleoclimatici. L’anidride carbonica atmosferica è infatti maggiore oggi che in qualsiasi momento negli ultimi 800.000 anni. Il più alto livello precedente era di 300 parti per milione. L’aumento dalla fine dell’ultima era glaciale è stato così rapido che su tale scala temporale sembra praticamente istantaneo, sottolineano gli scienziati.

Anche la concentrazione media annuale di metano nell’atmosfera è stata la più elevata mai registrata e l’aumento annuale di 18 parti per miliardo è stato il più alto dall’inizio delle misurazioni. L’aumento annuale del metano è notevolmente accelerato dal 2014. L’aumento annuale di 1,3 parti per miliardo per il protossido di azoto è stato il terzo più alto dal 2001, contribuendo a una concentrazione atmosferica media annua globale di 334,3 parti per miliardo. Una serie di analisi scientifiche citate nel rapporto, indica che è inoltre proseguito il trend del riscaldamento globale.

Le temperature annuali della superficie terrestre nel 2021 sono state superiori di 0,28÷0,38 °C rispetto alla media del periodo 1991-2020. Tale dato colloca il 2021 tra i sei anni più roventi da quando le registrazioni sono iniziate a metà del 1800.

Gli ultimi sette anni (2015-2021) sono stati i più caldi mai registrati e la temperatura media della superficie della Terra è aumentata a un tasso medio di 0,08-0,09 °C per decennio dall’inizio delle rilevazioni.