DAFiReS® Dispositivo Antivibrante di Fissaggio a Resistenza Sismica è un brevetto per invenzione depositato da Pantecnica®(concesso in data 2/6/2021), ideato per proteggere in caso di evento sismico l’integrità di qualunque macchinario e impianto non strutturale, riducendo le accelerazioni sul sistema sospeso, impedendo il collasso delle molle di supporto, favorendo un rapido ritorno in servizio dello stesso, oltre ad essere facilmente sostituito dopo l’evento sismico. È conforme alle linee guida di protezione antisismica.
Caratteristiche tecniche generali
I componenti del dispositivo DAFiReS® sono riciclabili perché si tratta per lo più di acciaio. L’ingegneria civile moderna ha sviluppato validissime tecniche di progettazione con dispositivi antisismici per le costruzioni, ma il mercato è carente di efficaci dispositivi a protezione di macchine, impianti tecnologici e altri sistemi definiti “non strutturali”. Il dispositivo DAFiReS® è studiato per proteggere l’integrità di qualunque macchinario, impianto e sistema non strutturale in caso di evento sismico. Questo brevetto è allineato con le linee guida di protezione antisismica di alcuni tra i paesi più avanzati, dove l’attenzione si sta spostando sempre più dagli elementi strutturali a quelli non strutturali. Esso copre da un lato un “vuoto” di conoscenze in quanto il progettista edile ha normalmente una scarsa conoscenza di impianti, mentre l’impiantista ha una scarsa conoscenza della sismica e dall’altro un “vuoto” di prodotti, poiché i produttori di sistemi di protezione antisismica sono concentrati sugli elementi strutturali, mentre quelli di antivibranti offrono soluzioni non adatte alle frequenze tipiche delle onde sismiche.
Contesto
Numerosa è la tipologia di apparecchiature che, durante il loro normale funzionamento, generano vibrazioni che si scaricano sul relativo piano di appoggio e che necessitano di essere attenuate. Si pensi ad esempio agli impianti di trattamento aria ormai diffusi in ogni ambito civile ed industriale, ai server di centrali elettroniche di elaborazione dati, ai gruppi di continuità, ai frigoriferi industriali per la conservazione di medicinali in contesti ospedalieri così come di derrate alimentari nei relativi depositi di immagazzinaggio, ecc. In caso di una scossa tellurica di tipo ondulatorio, anche nel caso in cui l’edificio nel quale si trova installata l’apparecchiatura sia provvisto di protezione sismica, la relativa rigidità strutturale, a seconda della intensità della scossa, può determinare la caduta od il rovesciamento della apparecchiatura stessa con ulteriori danni oltre a quelli eventualmente provocati dalla scossa tellurica.
Elementi di innovazione
Si stima che il 70-80% del valore di un edificio sia rappresentato dagli elementi non strutturali, che inoltre determinano la maggior parte dei tempi di non utilizzabilità dello stesso e la mancanza di «business continuity» a valle di sismi di media intensità. Le aziende attive nei sistemi antivibranti per macchine offrono soluzioni che isolano l’immobile dalle vibrazioni della macchina (con efficacia rispetto a frequenze fino a 3–5 Hz), ma inadatte alle frequenze tipiche delle onde sismiche (che arrivano fino a 0,3-0,5 Hz in un edificio). Le aziende attive nei sistemi di protezione antisismica sono concentrate sugli elementi strutturali piuttosto che su quelli non strutturali come le macchine di trattamento aria poste in copertura.
In virtù dei test di validazione su tavola vibrante eseguiti presso l’EUCENTRE di Pavia, possiamo affermare che il dispositivo DAFiReS® si è rivelato in grado di svolgere la propria funzione di mitigare il disturbo vibroacustico originato dal normale funzionamento della «macchina», ed in caso di evento sismico da un lato ne evita il collasso, potenzialmente causa di altri danni e pericoli, e dall’altro lo protegge affinché possa prontamente riprendere il proprio normale funzionamento nel più breve tempo possibile.
Grazie alle sue caratteristiche DAFIReS® è stato presentato per la selezione del Percorso Efficienza & Innovazione nell’ambito di Mostra Convegno Expocomfort di giugno 2022, e ufficialmente ammesso, dopo valutazione, dal Comitato Tecnico Scientifico presieduto dal Politecnico di Milano. Questo Progetto di Ricerca e Sviluppo è stato sviluppato nell’ambito del Bando “INNODRIVER-S3 – Edizione 2019 – Misure A-B” (a valere sul POR FESR 2014 –2020) cofinanziato da Regione Lombardia, in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’EUCENTRE di Pavia (centro di ricerca e sperimentazione sui dispostivi antisismici unico in Italia e di livello internazionale).