Facendo seguito all’evoluzione dei mercati e ad una domanda sempre più crescente di tecnologie rinnovabili, efficienti e a basso impatto ambientale, Mitsubishi Electric ha deciso di stanziare un investimento di 113 milioni di dollari per la creazione di un nuovo stabilimento presso la Mitsubishi Electric Air Conditioning Systems Manufacturing Turkey Joint Stock Company (MACT), la sede di produzione dei climatizzatori d’aria dell’azienda giapponese in Turchia.
L’espansione amplierà la capacità annuale del sito per la realizzazione di pompe di calore aria-acqua a 300.000 unità, con un aumento di 100.000 unità rispetto alla capacità attuale, e i climatizzatori d’aria residenziali a 1.100.000 unità, con un aumento di 310.000 unità. La produzione inizierà a febbraio 2024.
Mitsubishi Electric sta ampliando la propria attività globale in termini di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC) nell’ambito di una strategia di espansione incentrata in particolare sul mercato europeo dei sistemi di riscaldamento prevista fino al 2025. I tradizionali sistemi basati su combustibili fossili vengono rapidamente sostituiti con pompe di calore aria-acqua in linea con le politiche di decarbonizzazione europee, e il trend sta guidando la rapida crescita di questi sistemi in Turchia e in tutta Europa. Nel frattempo, il cambiamento climatico sta stimolando una maggiore domanda di climatizzatori d’aria per ambienti residenziali, che sono sempre più visti dai consumatori locali come beni essenziali piuttosto che di lusso.
Le misure ecocompatibili di riduzione delle emissioni di CO2 presso l’impianto includeranno un migliore isolamento termico, il recupero del calore dell’aria di scarico e un uso efficace delle energie rinnovabili.
Mitsubishi Electric ha continuato a investire nel sito produttivo in Turchia da quando ha fondato la società nel 2016, con un ulteriore investimento di 17,3 milioni di dollari avvenuto nel 2021.