Una nota del Ministero della Transizione Ecologica informa che le imprese che impiegano materiali e prodotti che derivano, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclo di rifiuti o di rottami, possono presentare istanza per le spese sostenute nel 2020.
Il contributo prevede un rimborso sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% della spesa effettuata per l’acquisto dei prodotti riciclati, fino a un importo massimo di 10 mila euro per ciascun beneficiario, corrisposto secondo l’ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite complessivo di 10 milioni di euro.
Con il decreto del 6 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 297 del 15 dicembre 2021, i ministri della Transizione ecologica, dello Sviluppo economico e dell’Economia e Finanze hanno definito i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di materie e prodotti riciclati che hanno accesso all’agevolazione, nonché i criteri e le modalità per la fruizione del credito d’imposta.