La nuova serie di valvole di zona e deviatrici BS5 si contraddistingue per tecnica, prestazioni ed efficienza energetica: l’innovativa sinergia fra le tecnologie Soft-Torque (coppia morbida) del corpo valvola e ARP (Ritorno Automatico in Posizione) del servomotore assicura un risparmio energetico fino al 90%. Il nuovo design compatto consente di ottimizzare forma e funzionalità, permettendo ampie opportunità di applicazione negli impianti e a bordo macchina (caldaie, PDC ecc).
Genesi e gamma prodotto
La serie BS5 nasce dall’esperienza di Barberi® nella progettazione di valvole di zona: nell’ultimo decennio sono state prodotte oltre un milione di valvole di zona, che si sono contraddistinte per affidabilità, velocità di rotazione, facilità d’installazione e portata elevata, caratteristiche apprezzate dai più grandi costruttori del settore.
Quest’esperienza ha spinto i progettisti Barberi ad “alzare ulteriormente l’asticella” in termini di tecnologia, prestazioni ed efficienza energetica del prodotto. La nuova gamma BS5 si presenta al mercato con quattro versioni:
- valvola di zona a 2 vie con servomotore a 2 punti e micro ausiliario (cover rossa);
- valvola di zona/deviatrice a 3 vie con servomotore a 2 punti e micro ausiliario (cover rossa);
- valvola di zona a 2 vie con servomotore ARP a Ritorno Automatico in Posizione e micro ausiliario (cover verde);
- valvola di zona/deviatrice a 3 vie con servomotore ARP a Ritorno Automatico in Posizione e micro ausiliario (cover verde).
Le nuove valvole BS5 possono essere utilizzate nella gestione delle zone degli impianti di riscaldamento e condizionamento, nelle centrali termiche, a bordo di caldaie, generatori a combustibile solido, pompe di calore, moduli e dispositivi di contabilizzazione del calore.
Tecnologia innovativa
A rendere così innovativo questo prodotto è la sinergia fra due importanti tecnologie: Soft-Torque e ARP technology. Tutti i corpi valvola dispongono di tecnologia Soft-Torque: il design brevettato e i materiali a bassissimo coefficiente di attrito richiedono al servomotore una ridottissima coppia di rotazione, permettendo una commutazione rapida e morbida in soli 8 secondi, sia in apertura/chiusura (valvola a 2 vie) che in commutazione (valvola a 3 vie).
Il tutto si traduce in un prodotto ad alto risparmio energetico, ideale per applicazioni dove sia richiesta elevata velocità di rotazione, senza mai però dimenticare l’efficienza dell’operatività.
La versione con servomotore ARP (Automatic Return in Position) dispone di una funzione di ritorno automatico mediante supercondensatore elettrico: il tradizionale ritorno a molla lascia spazio a questa nuova tecnologia che ne rende il funzionamento più rapido ed efficiente, con un risparmio energetico fino al 90% e i consumi più bassi della categoria.
Grazie alle minori sollecitazioni termiche e meccaniche, prodotte dalle due tecnologie, è stato possibile ridurre sensibilmente le dimensioni del servomotore, consentendo così maggiori opportunità di applicazione anche in spazi ristretti: dall’impiantistica tradizionale ai generatori di calore, ai sistemi di produzione contabilizzata del calore.
Nulla è stato lasciato al caso: il design ha curato tutti i dettagli per ottenere un impiego intuitivo mediante i sistemi One Hand Assembly (installazione del servomotore senza utensili con un solo click), Push and Turn System (manopola di posizionamento manuale) e Mid-Point (posizionamento intermedio per riempimento/scarico impianto) che ne semplificano l’installazione e la fase di utilizzo.
«Partendo dalla solida base della precedente versione di valvole di zona, ne abbiamo disegnata una nuova serie che coniuga prestazioni, bassi consumi e facilità di utilizzo. La nuova tecnologia ARP vuole essere un’evoluzione in chiave moderna e “green” delle tradizionali valvole a ritorno a molla, al posto della quale abbiamo inserito un supercondensatore. Questo si traduce in maggiore velocità e consumi ridottissimi: quando la valvola è aperta (2 vie) o deviata (3 vie) non è più necessario contrastare elettricamente la forza della molla per mantenere la valvola in posizione. Per riportare la valvola nella posizione iniziale, il servomotore utilizza la corrente prodotta dal supercondensatore che si era caricato nella fase precedente di lavoro.
Tutti i dettagli sono stati curati per rendere l’installazione ancora più facile e flessibile: analogo utilizzo delle porte, rotazione in 8 secondi, collegamento elettrico semplificato, possibilità di impiego come valvola di zona o deviatrice (3 vie), installazione del servomotore con un semplice click (senza utensili), azionamento manuale facilitato con manopola (Push and Turn), caricamento rapido dell’impianto (Mid position), microinterruttore ausiliario per tutte le versioni, ampia gamma di misure e connessioni. Grazie a queste caratteristiche, le nuove valvole BS5 sono ideali sia per gli impiantisti che per l’installazione a bordo di generatori e moduli in cassetta».