Sono state aggiornate le regole e le procedure ETS (European Union Emissions Trading System), il sistema europeo di scambio di quote di emissione di gas a effetto serra che è il principale strumento adottato dall’Unione europea per raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 nei principali settori industriali e nel comparto dell’aviazione.
Infatti, al termine di un lungo iter amministrativo, è stato pubblicato nel giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo che attua la nuova direttiva in europea in materia di ETS per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio.
Il decreto prevede anche l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento europeo sulle attività di trasporto aereo e alla decisione del Parlamento e del Consiglio europeo sull’istituzione e il funzionamento di una riserva stabilizzatrice del mercato delle quote di CO2.
Il provvedimento rinnova radicalmente la struttura organizzativa del Comitato ETS e assegna al Ministero il compito di svolgere annualmente oltre 1200 procedimenti istruttori, attraverso il supporto di esperti dedicati e con l’ausilio del sistema telematico denominato “Portale ETS”, che consente agli operatori di interloquire direttamente con la pubblica amministrazione attraverso la scrivania telematica a loro dedicata.