Il concetto del box doccia classico, dove esiste un equilibrio non scritto tra alluminio e vetro, viene reinterpretato con la serie Prisma 1.0 e 2.0 di Megius, evolvendo così da cabina doccia a “mobile doccia”, dove tutti gli elementi costitutivi si tramutano in un tutt’uno armonico di vetro, diventando un componente di arredo in grado di interagire con la luce e con lo spazio circostante.
Il vetro quindi, non è più visto come semplice elemento di decorazione, ma diventa il vero protagonista, integrandosi perfettamente nell’ambiente del design moderno.
Prisma è una soluzione elegante, geniale ed estetica nel suo minimalismo, con profilo a muro di 25 millimetri ed estensibilità di 2/3 centimetri, con linee pulite e prismatiche, dove tutti gli elementi interagiscono in modo armonico tra loro; il concetto di elogio al vetro prosegue: da semplice decorazione si sta pian piano sostituendo a elementi strutturali, alterando la percezione della visibilità, eliminando qualsiasi ostacolo visivo e amplificando i nostri sensi.
Il nome Prisma trae ispirazione dalle forme geometriche, dove tutte le conformazioni interne ed esterne della cabina doccia, sono riconducibili a solidi irregolari e squadrati: ne fanno da esempio la forma della mensola, la maniglia dell’anta della doccia interna/esterna e l’appendino esterno, tutti pensati e sviluppati in vetro per esaltare un tocco estetico.
Ciò che contraddistingue la serie Prisma è la possibilità di essere realizzata con lo spessore del vetro sia da 6 che in 8 millimetri; oltre questo fattore, le caratteristiche peculiari di questi “mobili doccia” sono dati da: le maniglie in vetro interasse di 32 centimetri, con uno spessore di 6 millimetri interno/esterno dove vengono smaterializzati i classici elementi in metallo, una mensola di sostegno in vetro con un design squadrato di spessore 6 millimetri e le cerniere sono state studiate appositamente per questa nuova serie di box doccia, infatti in Prisma 1.0 è presente la cerniera attaccata al profilo, mentre in Prisma 2.0 la cerniera collega i due vetri.
Per i consumatori che necessitano un prodotto più sobrio, è presente la soluzione in alluminio cromo brillante del braccetto di design squadrato con una rotazione di 180°, la maniglia e le cerniere; inoltre si possono scegliere le varie tipologie di vetro: trasparente, extra-chiaro e a specchio, con la possibilità di aggiungere i trattamenti tecnovetro e protective.
In Prisma 1.0 e 2.0 non è necessario il piatto doccia, poiché entrambi i modelli possono essere installati anche a pavimento.