Un’azienda con oltre trent’anni di esperienza sulle spalle ma sempre alla ricerca dell’eccellenza, che per questo motivo non smette mai di evolversi e di migliorarsi. Era il 1985 quando Pro-Lam vide la luce ed oggi Paolo Cavenati, figlio del fondatore Luigi, continua ad allargare i propri orizzonti con progetti importanti, un costante aggiornamento dei prodotti a catalogo e investimenti nell’azienda come la palazzina uffici da poco inaugurata ed il nuovo capannone.
Estrusione di profili d’alluminio, pressofusione e stampaggio di materiali plastici: passano gli anni, ma Pro-Lam continua a garantire alla sua clientela un’offerta ed una produzione sempre in evoluzione, mantenendo ogni volta elevati standard di qualità.
«Il nostro ultimo investimento è la nuova palazzina, una struttura che raccoglie i temi predominanti dell’azienda ovvero l’ecologia, l’innovazione ed il design – spiega Paolo Cavenati – si tratta di un edificio caratterizzato da un’architettura moderna, nel quale abbiamo volutamente dato importanza alla sostenibilità realizzando moderni impianti di isolamento termico e di climatizzazione».
Sostenibilità ed ecologia, si diceva: di cosa si parla nello specifico?
«La struttura è collegata ad un complesso di edifici che supportano 400 kW di impianti fotovoltaici e questo rende Pro-Lam un’azienda completamente green. Anche la realizzazione del giardino verticale è orientata in questa direzione, per raggiungere un migliore impatto ambientale».
Un tratto caratterizzante è l’ampia superficie vetrata con gli uffici ben visibili dall’esterno. Come mai questa scelta?
«Perché per noi questo è un concetto fondamentale: trasparenza dell’edificio significa trasparenza delle informazioni, Pro-Lam ci tiene a condividere qualsiasi aspetto del proprio lavoro con i suoi clienti nonché con i fornitori. Stiamo anche lavorando per ampliare la metratura dei nostri capannoni, a breve inseriremo dei nuovi macchinari automatici per il taglio e per la lavorazione dei profili. Inoltre abbiamo da poco automatizzato delle Isole per lo stampaggio plastica: in sostanza disponiamo di robot all’avanguardia che ci consentono di rendere i processi di produzione fully automated».
Quali saranno i prossimi passi di Pro-Lam? Che prospettive ci sono nel vostro settore?
«Posso dire che siamo molto fiduciosi per il futuro: trattamento aria, fotovoltaico e industria in generale sono settori in forte crescita, ovviamente noi siamo molto focalizzati sull’unità trattamento aria che rappresenta il nostro core business. Inoltre, in questo 2018 verranno alla luce molti progetti sui quali abbiamo lavorato a fondo nel 2017: parliamo di sistemi brevettati a taglio termico, che grazie alla loro innovazione raggiungeranno livelli altissimi di efficienza energetica nel pieno rispetto delle normative vigenti. Per concludere, andremo ad implementare i nostri sistemi per serrande: il nuovo progetto riguarda la realizzazione di una serranda classe 3 passo 50. Degna di nota è anche la continua evoluzione dei nostri componenti come le maniglie e le cerniere e tanti altri nuovi accessori con importanti specifiche tecniche e funzionalità sempre più originali».