Si è svolto recentemente a Firenze il meeting della Global Geothermal Alliance (GGA), la più grande conferenza ministeriale dedicata allo sviluppo della fonte di energia geotermica.
La conferenza – dal titolo: “Lavorare insieme per promuovere l’energia geotermica verso un futuro di energia sostenibile” – è stata organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dello Sviluppo Economico e da quello dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, assieme ad Irena, Agenzia internazionale per le energie rinnovabili.
Nel corso dell’incontro, più di 200 partecipanti, hanno ascoltato i governi mondiali e gli imprenditori discutere le sfide e le opportunità associate allo sviluppo dell’energia geotermica.
In particolare, la conferenza ha analizzato come identificare i meccanismi necessari per la riduzione del rischio negli investimenti geotermici, la creazione di opportuni quadri regolatori e percorsi per rafforzare la capacità istituzionale e umana all’interno del settore.
Lanciata nel 2015 alla Conferenza di Parigi sul clima, l’Alleanza per la Geotermia è una piattaforma inclusiva multi-stakeholder costituita da pubblico, privato, attori governativi e no, impegnata nella crescita di distribuzione dell’energia geotermica in tutto il mondo. Si compone di 42 paesi e 29 istituzioni partner, tra cui organizzazioni multilaterali, partner di sviluppo, organizzazioni internazionali e regionali, le istituzioni finanziarie internazionali e settore privato.
Gli obiettivi dell’Alleanza sono aumentare gli sforzi multilaterali verso un ambiente più favorevole per ottenere un aumento del 500 per cento globale di capacità installata per la produzione di energia geotermica e un aumento del 200 per cento nel riscaldamento geotermico entro il 2030.