Nelle moderne ambientazioni un caminetto o una stufa a legna o a pellet sono ormai il naturale completamento di arredamenti raffinati e di scelte architettoniche. Non più visti solo come fonte di calore, richiamano il valore archetipico del fuoco e dimostrano la loro capacità di “scaldare” l’ambiente con un tocco di eleganza adattandosi a qualsiasi tipo di habitat.
Economici ed eco sostenibili, i sistemi di riscaldamento a biomassa legnosa sono diventati elementi d’arredo imprescindibili, come sanno molto bene i progettisti che non mancano di inserirli sia negli spazi residenziali sia in quelli direzionali.
L’attenzione per questi aspetti è tanto più evidente visitando alla Fiera di Verona l’elegante biennale internazionale Progetto Fuoco, punto di riferimento mondiale per il settore, che nell’ultima edizione ha visto la partecipazione di oltre 750 espositori (per metà stranieri provenienti da 38 Paesi) su 105.000 mq di mostra, più di 70.000 visitatori in cinque giorni giunti da 69 nazioni. Come sempre, grazie a un sistema di collegamento aereo con l’esterno, questa rassegna dà l’opportunità di vedere in funzione moltissimi impianti (caminetti, stufe, termocucine, ecc.).
«Architetti e designer, assieme a installatori, termoidraulici e a un sempre maggior numero di privati, si avvicinano con crescente interesse al settore – afferma Ado Rebuli, presidente di Piemmeti Spa, la Società che organizza la manifestazione – anche sulla spinta dei consumatori richiamati dal fascino della fiamma viva e dagli incentivi del Conto Energetico».
A proposito di sensibilità per l’estetica delle fonti di calore legnose, la scorsa decima edizione record di Progetto Fuoco, svoltasi nel 2016, ha portato in Fiera anche il celebre designer parigino Philippe Starck (insignito nel 2000 della Legion d’Onore), intervenuto a presentare in anteprima una sua stufa modulare, ecologica e innovativa nello stand di un gruppo industriale francese.
L’attenzione dei progettisti, come si vedrà a Veronafiere dal 21 al 25 febbraio 2018 nel prossimo appuntamento con la mostra internazionale Progetto Fuoco – impianti eattrezzature per laproduzione di calore ed energia dalla combustione di legna, non si limita alla collaborazione con l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) che nel 2016 ha contribuito al successo del concorso “Il caminetto, la stufa e lo spazio attorno” (157 partecipanti).
Creatività e fantasia si mettono infatti al servizio di questi mezzi innovativi collegati allasensibilità ambientale, ma anche al portafoglio dei clienti. All’undicesima edizione della mostra internazionale saranno infatti moltissimi i sistemi che raggiungono le più alte performances in tema di abbattimento dei consumi e quindi dei costi, ricorrendo a tecnologie altamente sofisticate. Oggi anche una stufa o un caminetto possono venir governati dal cellulare e ci sono modelli di stufe che auto – caricano i ceppi di legno, così come altre (combinate) possono funzionare tanto a pellet quanto a legna o con altri materiali.
«Emozione e bellezza – commenta Raul Barbieri, direttore di Piemmeti Spa – si coniugano ai contenuti tecnologici per superare ormai definitivamente, nella sensibilità della gente, l’abitudine ai tradizionali combustibili fossili. Stufe e caminetti hanno ormai definitivamente superato, nell’immaginario collettivo, il contesto montano: l’impiego di moderni impianti a biomassa legnosa si sta diffondendo in tutta la penisola, isole comprese, anche come fonti di riscaldamento nelle località costiere. Anche per questo dal 9 al 17 settembre 2017 Progetto Fuoco presenterà per la prima volta l’anteprima PF tecnologie alla Fiera del Levante di Bari, in un padiglione dedicato. Fin dalle prime fasi delle iscrizioni per Progetto Fuoco 2018 si è registrato un aumento delle richieste tra le quali si confermano le presenze dei principali gruppi stranieri e italiani, con forti presenze anche nei settori del pellet e delle macchine per la produzione e il taglio della legna».
Lo sviluppo dei sistemi energetici a biomassa legnosa vede in Progetto Fuoco un prezioso aiuto, anche in tema di ambiente. AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali) partner della mostra internazionale, promuove in Fiera Aria Pulita, la certificazione che attesta (con l’attribuzione di una classifica da 1 a 4 stelle) la qualità delle prestazioni di caminetti, camini, stufe (a legna, ad accumulo, a pellet), cucine a legna o a pellet, inserti, caldaie (a legna, a pellet o a cippato). A chiudere il cerchio di proposte della rassegna internazionale, un fitto calendario di convegni divulgativi e incontri di aggiornamento tecnico.