E’ di 76 milioni di euro la dotazione finanziaria che la Regione Piemonte mette in campo per l’efficienza energetica degli edifici pubblici: 40 milioni per gli enti locali (Province, Città Metropolitana di Torino, Comuni, Unioni di Comuni), 16 milioni per le strutture pubbliche del patrimonio ospedaliero-sanitario, 10 milioni per le agenzie territoriali per la casa, 10 milioni per gli edifici del patrimonio della Regione Piemonte.
Grazie a questi fondi sarà possibile realizzare interventi di riduzione della domanda di energia dell’edificio (ad esempio isolamento di strutture opache e trasparenti, installazione di schermature solari e sistemi bioclimatici), la revisione degli impianti a fonti fossili, con incremento dell’efficienza energetica anche mediante l’impiego di mix tecnologici, l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo.
Sono previste due tipologie a bando per gli enti locali (in base a dimensioni, livello di aggregazione e complessità progettuale dei programmi di intervento) e tre procedure negoziali, coordinate dalla Regione, volte alla riduzione della domanda di energia delle strutture sanitarie-ospedaliere, degli edifici delle ATC e del patrimonio edilizio regionale.