Air Mixing® by Evoair (Bresso, MI) insieme a Reznor, proprio partner commerciale per il mercato inglese, ha recentemente completato il progetto al Museo del Volo di Edimburgo, casa del Concorde; massima espressione di design ed eleganza legata al mondo degli aeromobili.
Il progetto prevedeva di condizionare l’hangar dove è esposto il Concorde, mantenendo una temperatura uniforme e costante di 23 °C.
L’unità di trattamento aria esistente garantisce una portata aria di 8,7 m³/s ed un avviamento del ventilatore comandato da inverter, per garantire una graduale messa a regime dei tre diffusori tessili Air Mixing ad alta induzione installati.
Il plenum di distribuzione aria è stato realizzato in modo da garantire a ciascun diffusore 2,9 m³/s, velocità ottimale per garantire le condizioni di progetto richieste.
I tre diffusori sono installati ad “Y” per riprendere esteticamente la forma base del Concorde.
Il funzionamento del sistema Air Mixing si basa sul fenomeno fisico dell’induzione: un getto d’aria, fuoriuscendo da un ugello calibrato, crea attorno a sé una zona di depressione che richiama per induzione un volume d’aria molto maggiore; sfruttando questo principio è possibile muovere grandi masse d’aria nella direzione voluta, mediante getti d’aria a bassa portata. Il sistema applica questo principio su una serie di fori calibrati, realizzati su un particolare diffusore in materiale ignifugo flessibile ed impermeabile all’aria.
La progettazione dei getti d’aria, effettuata secondo le specifiche caratteristiche dell’impianto per mezzo di modelli di calcolo proprietari, sperimentati e sottoposti a brevetto, permette di ottenere la giusta velocità di lancio, la dimensione del getto ed il percorso necessario per soddisfare esattamente le condizioni di comfort richieste.
L’aria ambiente viene completamente coinvolta e rimessa in circolo nel giro di pochi minuti, consentendo un’estrema omogeneità delle temperature sia in senso orizzontale che verticale.
La distribuzione dell’aria è garantita dalla tecnologia AMX®; mediante una o più serie d’ugelli opportunamente calibrati, ricavati su ogni diffusore per mezzo di perforazione al laser, e dimensionati specificatamente su misura per garantire le prestazioni di progetto alla pressione d’esercizio dell’impianto; garantendo una migliore qualità dell’aria in qualsiasi punto di rilievo in ambiente.
La foratura brevettata Air Mixing permette di distribuire l’aria con temperature o portate variabili sfruttando unicamente le caratteristiche tecniche di pressione degli impianti stessi. Non è pertanto necessario utilizzare costose apparecchiature elettriche o meccaniche, né effettuare tarature, messe a punto e onerose manutenzioni.
Il sistema di calcolo della foratura consente di soddisfare le condizioni di velocità dell’aria e di uniformità di temperatura ad una distanza stabilita dal diffusore, per ogni specifica applicazione, secondo la normativa UNI 10339. (Velocità dell’aria ±10% – Uniformità di temperatura ±0,5 °C).
I diffusori possono essere installati senza particolari accorgimenti fino ad altezze di 15 metri, gestendo la temperatura dell’aria di mandata anche oltre i 20 metri, garantendo altresì un lancio di 10 metri per lato del diffusore.
I diffusori tessili Air Mixing® ad alta induzione rispondono alle norme italiane di classe 0 e Classe 1; alle norme francesi di classe M1 F1 / M1 / M0 ed alle norme tedesche B1. I diffusori sono fornibili, su richiesta, con tessuti speciali certificati per l’attività antibatterica, antimicotica ed elettrostatica.
Il dipartimento ricerca e sviluppo dell’azienda sta inoltre realizzando un sistema per soluzioni residenziali, attraverso l’integrazione del sistema di diffusione negli impianti di VMC, in grado di ottimizzare tutti i consumi.
Il Sistema Qualità Air Mixing® per la progettazione e la realizzazione dei sistemi di diffusione dell’aria è certificato secondo la norma ISO 9001-2000 da BVQI (certificato n. 131714), accreditato SINCERT e per gli Stati Uniti accreditato ANSI-RAB.