Progetti di norma su acustica e vibrazioni

In una nota, l’Uni rende noto che la Commissione Acustica e vibrazione ha attualmente allo studio tre progetti di norma di interesse per il settore.

“Programmi aziendali di riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro” (U20002640) specifica le modalità di indicazione degli interventi tecnici e organizzativi adottati dall’azienda per ridurre l’esposizione al rumore nei luoghi di lavoro oltre a quelle di identificazione delle aree di lavoro a maggior rischio allo scopo della loro delimitazione/segnalazione/restrizione all’accesso, così come richiesto dalla legislazione vigente, attraverso la redazione di un programma aziendale di riduzione dell’esposizione al rumore.

“Misura delle vibrazioni negli edifici e criteri di valutazione del disturbo“(U20022620) definisce il metodo di misurazione per le vibrazioni di livello costante immesse negli edifici ad opera di sorgenti esterne o interne agli edifici stessi. La norma non costituisce una guida per la valutazione delle vibrazioni considerate come possibile causa di danni strutturali o architettonici agli edifici.

“Acustica in edilizia – Collaudo acustico di impianti a servizio di unità immobiliari – Linee guida contrattuali e modalità di misurazione all’interno degli ambienti serviti” (U20002790) è una norma che definisce le linee guida contrattuali per la verifica dei livelli di pressione sonora, indotti da impianti tecnici e componenti tecnologici di impianto a funzionamento continuo e discontinuo, esclusivamente negli ambienti serviti dagli stessi. Il documento descrive inoltre le procedure di misurazione del livello di pressione sonora e di caratterizzazione acustica degli ambienti serviti ai fini della verifica dei riferimenti contrattuali. I metodi di misura di applicano agli impianti a funzionamento continuo e/o discontinuo il cui ciclo operativo di riferimento è definito in sede contrattuale ovvero, in mancanza di questi riferimenti, è descritto nell’appendice B della Uni En Iso 16032.