Operazione flessibilità, Robur rafforza il marchio pubblicando i casi di successo

Benito Guerra, Presidente Robur
Benito Guerra, Presidente Robur

Robur pubblica la raccolta di alcune delle migliori storie di clienti soddisfatti e rafforza il suo ruolo di fornitore di soluzioni flessibili, adattabili alle richieste e alle condizioni date, sempre in un’ottica di risparmio energetico e di riduzione di emissioni nocive nell’ambiente. Tutti siamo responsabili, perché tutti siamo in grado di scegliere responsabilmente un prodotto o un altro. Come osserva Benito Guerra, Presidente di Robur, “Una scelta responsabile può fare la differenza. L’atto dell’acquisto, se è agito con responsabilità, può esercitare una grande influenza. Anche la scelta del proprio sistema di riscaldamento e climatizzazione ha un grande impatto”. Il documento evidenza l’ampia gamma di applicazioni: dall’HO.RE.CA all’edilizia scolastica, dalle industrie al commerciale, dagli edifici della pubblica amministrazione al residenziale.

Scarica il pdf con i casi di successo Robur:

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Riqualificazione energetica nel mondo della GDO

Si parte da Carrefour Italia, che negli ultimi anni ha deciso di riqualificare ben 14 punti vendita sparsi in tutto il nord Italia con la tecnologia delle pompe di calore ad assorbimento ed energie rinnovabili Robur con oltre 110 unità installate. Ad oggi complessivamente la soluzione Robur installata evita ogni anno l’emissione di 282 t di CO2 e risparmia 128 t equivalenti di petrolio. E non finisce qui. Forte di questi risultati, Carrefour ha già in programma la riqualificazione di altri 5 punti vendita con soluzioni Robur.

Le soluzioni per la Pubblica Amministrazione

La soluzione Robur è stata scelta dal Comune di Milano per la riqualificazione dell’Ufficio Tecnico e del Settore Manutenzione del Comune di Milano. Giulio Campaiola, Responsabile del Servizio Meccanico del Comune di Milano, chiama in causa in primis la missione della Pubblica Amministrazione: “La P.A. ha il compito di essere vetrina di innovazione ed efficienza energetica”. Campaiola sottolinea come l’Ufficio Tecnico abbia misurato un risparmio sulla bolletta pari a 8.000 € l’anno. E questo è un dato importante, la leva vincente di Robur: le installazioni sono infatti seguite e monitorate nell’ottica del miglioramento continuo, perché misurare vuol dire trasformare i dati in valore e la consapevolezza in comportamenti. Dietro ogni installazione c’è un lavoro meticoloso e costante per il team Robur che permette a clienti come Rossano Boscolo, presidente del Gruppo Boscolo: “È un impianto semplice che riduce i costi di gestione. È come non sapere di averlo!”.

I casi di successo all’estero

In Europa già da tempo si è colto il potenziale della tecnologia ad assorbimento. Uno dei casi più prestigiosi è quello di Open University, poco più a nord di Londra, una delle più grandi università al mondo con i suoi 250.000 studenti iscritti. La soluzione Robur in pompa di calore ad assorbimento a metano con energia rinnovabile geotermica ha contribuito alla strategia di riduzione delle emissioni di CO2 dell’Università, che ha anche beneficiato del programma ministeriale per l’efficientamento energetico nell’edilizia scolastica. Altro bell’esempio è quello dell’amministrazione comunale di Plaidt, in Germania nei pressi di Coblenza, che ha riqualificato la scuola primaria comunale risalente ai primi anni ’20 con una pompa di calore ad assorbimento geotermica. Il monitoraggio sul campo eseguito dal colosso dell’energia E.On Ruhrgas conferma che la soluzione Robur ha ridotto del 39% i costi di riscaldamento e del 44% le emissioni di CO2 annuali rispetto alla soluzione precedente costituita da pompe di calore elettriche.