In occasione dell’assemblea dei soci Assistal, Angelo Carlini è stato eletto presidente in carica per il prossimo quadriennio 2014 – 2018.
Da anni impegnato nell’attività associativa, Carlini dal 2012 ha ricoperto la carica di vice presidente Assistal e opera da più di 30 anni nell’azienda Carlini Signal Srl della quale è Socio Unico.
Nel presentare il suo programma ha indicato le tre priorità sulle quali intende incentrare la sua azione: rafforzamento della rappresentanza, allargamento della base associativa e una forte attività di lobby a difesa e tutela di un settore che più di altri sta subendo la crisi economica del nostro Paese.
Nel corso del suo intervento ha inoltre richiamato la necessità di rivedere con urgenza le attuali norme in materia di appalti pubblici cogliendo l’occasione del prossimo recepimento delle direttive europee: «Mai più aggiudicazioni al massimo ribasso senza una adeguata verifica della congruità dell’offerta, servono regole che premino e valorizzino la qualità e la reale capacità delle imprese. Solo così si potranno creare i presupposti per tornare a crescere e valorizzare chi fino ad oggi ha investito in innovazione e formazione».
All’assemblea pubblica è seguito un workshop dal titolo “Impiantistica e servizi: nuovi scenari”.
I lavori sono stati aperti con l’intervento di Lorenzo Bellicini, dDirettore del Cresme, che ha anticipato i risultati della ricerca sullo scenario strategico ed evolutivo del settore per il prossimo 2015 – 2017. «Ci sono delle buone aspettative per il 2015, dove si prevede un miglioramento del mercato a livello europeo, nonostante le incertezze», ha dichiarato.
La presentazione di Bellicini ha aperto il dibattito, coordinato dal prof. arch. Silvano Curcio, docente Sapienza Università di Roma e direttore Terotec, al quale hanno partecipato, oltre ad Angelo Carlini, Giuseppe Cinquanta, vicepresidente CNS, Enrico Colombo, amministratore delegato e direttore generale di Cofely Italia e Andrea Libero, responsabile tecnico di E.M.B. di Libero Anteo & C.