La tecnologia Coster per l’ospedale

L’impiego della tecnologia Coster, presso gli Istituti Ospitalieri di Cremona, è ormai consolidato da diversi anni e ha consentito di ottenere la massima efficienza degli impianti con il minimo impatto ambientale. I prodotti Coster recentemente installati controllano e regolano la produzione di acqua calda sanitaria, il riscaldamento ed il trattamento dell’aria. L’ospedale occupa una superficie di 140.233 m2, al suo interno operano 2.448 dipendenti, i posti letto accreditati sono 1.029, per un totale di 27.782 ricoveri ordinari e 1.855 nascite.

Caratteristiche dell’impianto

La realizzazione degli impianti è stata gestita da CPL Concordia, gruppo cooperativo specializzato nei servizi di manutenzione e global service degli impianti. Grazie alla collaborazione con Coster è stato possibile effettuare la regolazione ed il monitoraggio (anche da postazione remota) delle seguenti operazioni:

  • gestione produzione acqua calda e surriscaldata;
  • gestione produzione acqua refrigerata;
  • ottimizzazione distribuzione fluidi termovettori;
  • gestione trattamento aria reparti e sale operatorie;
  • gestione regolazione ambiente (unità terminali);
  • supervisione centralizzata impianti;
  • acquisizione allarmi, registrazione eventi e parametri ambientali.

Coster ha seguito ogni fase dall’elaborazione del progetto, alla sua realizzazione fino al collaudo, assicura inoltre la sua consulenza tecnica anche durante il funzionamento degli impianti, rispondendo alle eventuali necessità di implementazione dei servizi. I prodotti Coster consentono tuttavia al personale tecnico dell’ospedale di intervenire in qualsiasi momento per affrontare eventuali imprevisti in maniera tempestiva ed efficace (ad esempio, modificare la temperatura all’interno di una specifica area, verificare situazioni di anomalie, inserire nuovi parametri di controllo, ecc.). Il programma di telegestione è inoltre molto semplice ed intuitivo da utilizzare, permettendo di gestire autonomamente le principali operazioni di modifica, con conseguente risparmio economico e di tempo, maggiore comfort e flessibilità.

 La nuova “piastra” operatoria

 Coster ha contribuito anche alla realizzazione della nuova “piastra” operatoria dell’ospedale di Cremona, inaugurata nel 2010, composta da nove sale operatorie, un’isola neonatale e sette posti in recovery room, riuniti in un’unica struttura dotata delle più avanzate tecnologie che la rendono un modello di eccellenza sanitaria a livello nazionale. La nuova “Piastra” si sviluppa in aderenza al monoblocco ospedaliero, su un solo piano della superficie di circa 2.900 m2. Tutte le nove sale sono coordinate e gestite centralmente da sistemi informatici avanzati che non solo monitorano l’intero percorso del paziente, dalla preanestesia al suo risveglio, ma permettono di avere a disposizione in sala tutte le informazioni cliniche che lo riguardano (risonanza, tomografia, radiografie, ecc.). La realizzazione della nuova piastra operatoria consente un utilizzo più intensivo, coordinato e multidisciplinare delle sale operatorie, in linea con i dettami più aggiornati della scienza chirurgica e garantisce una maggior sicurezza per il paziente.
Per ridurre il rischio di errori sanitari è stata infatti sviluppata l’informatizzazione della monitorizzazione con un doppio livello di controllo: oltre al tradizionale rilevamento dei parametri vitali, gli stessi dati vengono inviati e memorizzati anche in una consolle di comando presente all’interno della Recovery Room ulteriormente controllata dal personale sanitario. I dati raccolti permettono di seguire la tracciabilità informatica per tutto il percorso clinico dalla fase di preparazione, attraverso l’intervento chirurgico, sino al risveglio ed al trasferimento nel Reparto di provenienza. Tutti i parametri vitali sono inseriti all’interno di una cartella computerizzata che riporta anche il trattamento previsto nel periodo post operatorio.