Importanti commesse per Refrion

Refrion, giovane e dinamica azienda italiana specializzata nella produzione di apparecchi ventilati ad uso industriale, continua il suo percorso di crescita, forte dell’importante investimento fatto nel 2016 e che ha interessato la realizzazione della più grande camera climatica d’Europa per i test sui dry coolers. Ne è testimonianza la recente commessa chiusa dall’azienda, che ha installato le sue unità Supejumbo sui tetti della nuovissima centrale a biomassa di Benkovac, in Croazia. Si tratta di un totale di 13 dry cooler della gamma più performante, in grado di dissipare 14 MW di potenza per raffreddare con la massima efficienza l’acqua del circuito di raffreddamento delle turbine. Tutti i macchinari sono dotati di ventilatori assiali e di speciali filtri che proteggono il pacco alettato dell’apparecchio.

Relativamente alla commessa di Benkovac, all’interno della camera climatica è stato possibile ricreare le esatte condizioni operative definite dal cliente ed effettuare test di rendimento sull’efficienza energetica e l’inquinamento sonoro delle unità Refrion.

La realizzazione della camera climatica è stato un investimento strategico che, solo nel 2017, ha già permesso di chiudere altre due importanti commesse: la prima, del valore di centinaia di migliaia di euro, riguarda l’installazione di raffreddatori adiabatici presso la sede di un famoso brand svizzero di orologi, l’altra, invece, fa di Refrion il terzo partner di un importante player nel settore energia per ciò che concerne la fornitura di dry cooler.

Daniele Stolfo, amministratore delegato di Refrion, afferma: «Siamo molto soddisfatti di queste commesse, progetti importanti non solo per il loro valore economico ma soprattutto perché ci confermano che poter garantire ai nostri clienti test precisi sulle unità che forniamo è la chiave vincente per ottenere fiducia e referenze».