Con l’ascesa del bitcoin, la valuta digitale di Internet, la tecnologia blockchain è improvvisamente diventata uno dei modi più sicuri per scambiare somme ingenti di valore, tanto da costituire un’alternativa al mondo tradizionale delle valute e delle banche.
INTELLIENERGY TECH ha adottato le peculiarità della tecnologia blockchain – per proteggere i dati e i processi utilizzati nei sistemi di monitoraggio ambientale ed energetico con tecnologia wireless.
Una blockchain è un registro decentralizzato e condiviso di informazioni organizzate in transazione aggregate in blocchi concatenati creando così una catena che è costantemente incrementata da nuovi elementi che vengono aggiunti (da qui il termine blockchain) dai computer connessi in rete che eseguono l’algoritmo della blockchain.
Quando un blocco è completo, ne viene creato uno nuovo contenente l’impronta digitale del blocco precedente. Se qualcuno eliminasse o modificasse solo un singolo elemento in questa catena di dati, l’impronta digitale del blocco interessato cambierebbe e quindi sarebbe verificabile che l’intera blockchain è stata compromessa.
Esistono diversi algoritmi di consenso, alcuni di questi, i più diffusi e robusti, richiedono un uso intensivo di risorse computazionali ed energetiche che rendono impossibile integrare questa tecnologia su dispositivi di monitoraggio e regolazione climatica che hanno a bordo risorse molto limitate.
Per questo INTELLIENERGY TECH una PMI innovativa italiana con esperienza nei sistemi di Building Management, utilizza il proprio sistema di monitoraggio Wireless LoRa® (marchio registrato SEMTECH Corporation), applicando una particolare tecnologia sviluppata dalla società UNIQUID, startup Californiana, con una Branch in Italia, che permette di sfruttare anche sui dispositivi IOT embedded con risorse limitate, la sicurezza e l’integrità dei dati caratteristiche della blockchain.
L’idea è semplice: i dati rilevati dai sensori wireless in campo (temperatura, umidità, qualità dell’aria e livelli CO2) sono inviati al proprio gateway identificato univocamente e dotato di capacità di firma, che automaticamente tramite gli algoritmi UNIQUID, computa una prova di integrità dei dati, la firma salvandola sulla blockchain. Nel caso in cui i dati siano modificati (anche in un solo singolo bit), la prova di integrità fallisce ed è possibile attivare una delle molteplici risposte dei sistemi INTELLIENERGY TECH come configurate dall’utente.
La rete wireless LoRa®, inoltre è protetta da attacchi tramite crittografia ed autenticazione con tecnologie di sicurezza collaudate.
La sfida è nata da un’idea della Società CPL CONCORDIA che nell’ambito dei servizi di gestione energetica resi ai propri Clienti ha voluto applicare per la prima volta, con la partecipazione di un primario cliente nazionale, la tecnologia blockchain al monitoraggio del comfort ambientale e alla rendicontazione dei servizi resi.
Si tratta di una sperimentazione che mira a superare alcune logiche dell’attuale contrattualistica, in particolare i vincoli e le severe penali previste in convenzioni o contratti quadro, per facilitare i clienti finali che aderiscono a tali strumenti nella verifica dei livelli di servizio, rendendo in tal modo il mercato più competitivo e premiante per gli operatori che offrono un servizio di qualità.
CPL CONCORDIA, con i prodotti di INTELLIENERGY TECH ed il coinvolgimento di eFM, che ha implementato la piattaforma di Contract Management con il servizio blockchain di UNIQUID, e con la partecipazione di un primario Cliente Nazionale, che ha offerto il proprio interesse e messo a disposizione i propri spazi, ha realizzato un POC (Proof Of Concept) applicato al sistema di monitoraggio del comfort ambientale (temperatura e umidità) degli uffici, notarizzando il dato di comfort in maniera affidabile e immodificabile attraverso le funzionalità della blockchain, in modo automatico e direttamente alla sorgente del dato.
I dati rilevati dai sensori INTELLIENERGY TECH, notarizzati attraverso il gateway vengono inviati alla piattaforma eFM, che permette di verificare il raggiungimento delle performance contrattuali.
La stessa piattaforma offre i servizi per il governo dei contratti digitali di Facility Management, dalla configurazione del contratto fino alla rendicontazione delle attività e dei livelli di servizio. Nel POC sono stati notarizzati con la stessa tecnologia l’apertura e l’avvenuta chiusura degli interventi manutentivi.
Questo progetto oltre al proprio contenuto tecnologico, apre la strada ad un cambiamento importante, lo Smart Contract, ovvero un contratto auto-eseguibile tra macchine che elimina ogni possibilità di interpretazione e contenzioso, nel quale sarà sempre più importante il risultato rispetto alla modalità con cui è stato conseguito, uno strumento che potrà premiare quelle realtà professionali che sapranno coniugare la propria competenza specifica, a solide competenze tecniche e di sviluppo.
IW-MON è il gateway INTELLIENERGY TECH basato su architettura Linux, provvisto di due canali radio nei quali alloggiare più moduli di comunicazione (LoRa® LoRaWAN® – WMbus® ecc.). Dotato di connettività LAN, WiFi e RS485 per collegamento tramite Modbus RTU/TCP a I/O (input/output) distribuiti e dispositivi Modbus in genere. La connettività WAN è assicurata da un modem 4G/LTE in grado di operare su APN pubblica o privata. Attraverso la USB è possibile utilizzare un dongle radio per connettività con altri sistemi.
IW-MON gestisce fino a 254 diversi dispositivi wireless, quali sensori di temperatura (certificabili ACCREDIA), temperatura e umidità relativa, CO2 e VOC (composti volatili organici), dispositivi per acquisizione dati impulsivi (contatori), dispositivi per acquisizione di parametri energetici tramite il trasmettitore wireless slave/master Modbus.
La possibilità di tenere sotto controllo la qualità dell’aria e salubrità degli ambienti oltre alla regolazione del comfort, costituisce un fattore indispensabile per utilizzare al meglio gli spazi lavorativi.
I sensori wireless INTELLIENERGY TECH si occupano dell’acquisizione delle informazioni di temperatura e umidità relativa, come anche della concentrazione del livello di CO2 e di inquinanti organici volatili (VOC), che poi inviano al gateway che le memorizza e provvede alla notarizzazione ed invio alla piattaforma.
Il ricorso allo standard LoRa® per la comunicazione con il gateway, garantisce un’ampia copertura, senza la necessità di ripetitori di segnale. Questi dispositivi funzionano anche come dataloggers, possono perciò memorizzare i dati acquisiti a intervalli configurabili, all’interno di memorie non volatili in dotazione, che possono contenere 500.000 record. L’interfaccia utente è semplice e intuitiva, composta da segnalatori led e da un contatto Reed. Le sonde sono configurabili anche a distanza, mediante un’applicazione per pc con una chiavetta Wireless LoRa su USB.
LoRa® è un marchio registrato SEMTECH Corporation