A seguito della registrazione del decreto attuativo da parte della Corte dei Conti, è stata attivata la piattaforma online per la presentazione delle domande di agevolazione al Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica.
Il Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica su edifici, impianti e processi produttivi realizzati da imprese, ESCo e Pubblica Amministrazione e prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e/o la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento con una dotazione finanziaria di 310 milioni di euro.
Nello specifico gli interventi sostenuti devono riguardare:
– la riqualificazione energetica degli edifici.
– la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento;
– la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali;
– l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica.
Il Fondo ha una natura rotativa e si articola in due sezioni. La prima riguarda la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento, cui è destinato il 30% delle risorse che annualmente confluiscono nel Fondo. La seconda prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato, cui è destinato il 70% delle risorse che annualmente confluiscono nel Fondo.
La sezione garanzie prevede inoltre, una riserva del 30% per gli interventi riguardanti reti o impianti di teleriscaldamento, mentre il 20% delle risorse stanziate per la concessione di finanziamenti è riservata alla Pubblica Amministrazione.
Le agevolazioni concesse alle imprese possono essere cumulabili con agevolazioni contributive o finanziarie previste da altre normative comunitarie, nazionali e regionali nel limite del Regolamento de minimis laddove applicabile, o entro le intensità di aiuto massime consentite dalla vigente normativa dell’Unione Europea in materia di aiuti di Stato.
Le agevolazioni concesse alla Pubblica Amministrazione sono invece cumulabili con altri incentivi, nei limiti di un finanziamento complessivo massimo pari al 100% dei costi ammissibili.
La gestione del fondo è stata affidata a Invitalia che, sul proprio sito, ospita la piattaforma.