La Nobel (Segrate, MI) ha di recente realizzato un impianto di trattamento per acqua di pozzo, su commessa di un investitore straniero.
Il sito di installazione è in Bangladesh e l’acqua trattata va ad alimentare un impianto di imbottigliamento di acqua potabile della capacità di cinquantamila bottiglie da un litro per ora.
Le analisi dell’acqua da trattare, diverse ed effettuate a distanza di tempo, mostravano sensibili variazioni l’una dall’altra, pur essendo prelevate dalla stessa fonte.
Nella fase di progettazione sono state prese in esame le caratteristiche peggiori dell’acqua dai bollettini di analisi, in modo da avere un ragionevole margine di sicurezza, qualora la qualità dell’acqua stessa dovesse peggiorare in futuro.
Particolare attenzione pertanto è stata posta alla qualità dell’acqua da trattare, sia per individuare i processi di trattamento, sia per selezionare i componenti ed i materiali necessari.
Tale impianto di trattamento per acqua di pozzo è stato progettato e realizzato in base alla qualità dell’acqua da trattare ed alle specifiche esigenze del cliente; in particolare, la qualità dell’acqua prodotta doveva rientrare sia negli standard OMS che nei limiti, più restrittivi, della normativa locale per l’acqua da imbottigliare.
Per ragioni di sicurezza, l’impianto è stato realizzato su due catene parallele di trattamento, ognuno da 25.000 l/h, in modo da garantire la continua erogazione di acqua trattata, anche in caso di anomalia od interventi di manutenzione.
Lo schema di trattamento, per ognuno delle due linee, prevede la disinfezione dell’acqua, una serie di filtri a masse per la rimozione di torbidità, ferro, manganese, sostanze organiche, l’addolcimento su resina a scambio ionico e lo stadio finale su membrane per osmosi inversa.
L’acqua così trattata è accumulata in un serbatoio in AISI316, dimensionato in modo da evitare un tempo di permanenza troppo lungo e poi rilanciata all’impianto di imbottigliamento. L’ultima fase di trattamento prevede una ulteriore sterilizzazione di sicurezza ed una filtrazione fino a 0,2 µm.
L’impianto è completo della strumentazione di controllo dei parametri necessari per il continuo monitoraggio del funzionamento dell’impianto; ad esempio i valori di pressione e di qualità dell’acqua rilevati per ogni singola fase del processo,
L’intero sistema è gestito da un PLC, il cui software è stato interamente sviluppato dalla Nobel.
I materiali impiegati sono compatibili con la qualità dell’acqua trattata e la destinazione finale del processo, PVC atossico, vetroresina, acciaio inox AISI316.
Nella figura è mostrato uno dei due impianti ad osmosi inversa.
L’impianto realizzato, pur essendo un impianto customized designed, riproduce comunque fedelmente le caratteristiche costruttive delle apparecchiature Nobel di produzione standard, progettate per garantire all’utilizzatore la massima affidabilità, la più lunga durata, il minore costo di esercizio.