La Legionella ha come agente patogeno il batterio Legionella pneumoniae. Il suo habitat è qualsiasi ambiente umido anche artificiale come tubature, condizionatori d’aria e sistemi di produzione e stoccaggio di acqua calda sanitaria come bollitori, accumulatori e serbatoi presenti in qualsiasi tipo di struttura ed impianto, le cui superfici entrano in contatto con acqua destinata poi all’utilizzo da parte dell’uomo. Il contagio avviene per via aerea tramite inalatori di vapori e goccioline di acqua contaminata, situazione che può verificarsi ad esempio durante una doccia. Lo sviluppo di questo batterio è causato ed incrementato dalla scarsa “qualità” dell’acqua nei sistemi di stoccaggio e distribuzione idrica oltre che da utilizzo, funzionamento e manutenzione impropri degli stessi.
Proprio per questo motivo, TF Inox (Capezzano Pianore, LU) ha scelto di realizzare tutti i propri prodotti in Acciaio inox AISI di prima scelta. Dopo la saldatura questi sono sottoposti ad un doppio trattamento a bagno chimico di decapaggio e passivazione (come da norma ASTM A 380/06), per garantire la miglior qualità dell’acqua in essi contenuti. Tale garanzia può essere data solo dall’uso di materiali “puliti” come l’acciaio inox; non a caso scelta obbligata anche nel settore alimentare. Si ricorda che lo sviluppo di tali batteri è dovuto alla presenza di biofilm e di depositi di tipo biologico e meccanico che tendono ad accumularsi all’interno dei sistemi di stoccaggio tradizionali per acqua calda sanitaria, mentre l’acciaio inox per sua natura è un materiale che limita questo tipo di problematica. Questo interessa particolarmente i sistemi ACS progettati per grandi edifici e caratterizzati da grandi volumi d’acqua dove possono esserci spesso basse portate e poca circolazione, cause di pericolose zone di acqua a bassa temperatura e spesso dei così detti “dead ends”.
I batteri si sviluppano ad una temperatura compresa tra i 20 e i 50 °C, con una temperatura ideale di 36/38 °C, crescita e proliferazione si arrestano sopra i 50 °C e la morte avviene a 70 °C. Per prevenire questo problema, TF Inox prevede per tutti i suoi prodotti, anche di piccolo volume, un attacco per il ricircolo dell’acqua dell’impianto sanitario, inoltre, per i serbatoi medio grandi, interessati negli impianti più a rischio, include anche attacchi di grandi dimensioni per la distribuzione dell’acqua sanitaria al fine di garantire sempre delle portate ottimali. Tutti i prodotti TF Inox danno la possibilità di prelevare l’acqua calda sanitaria nel punto più alto del serbatoio dove le temperature sono uguali o maggiori ai 70 °C, temperatura che causa la morte del batterio, mentre i serbatoi di grandi dimensioni, hanno una predisposizione per scambiatori di calore del lato primario nella parte inferiore, in modo da evitare che l’acqua nella parte più bassa dell’accumulo con temperatura minore si misceli con il resto dell’acqua causando un abbassamento della temperatura media di stoccaggio.
Concludendo, TF Inox prevede per i propri prodotti di eliminare le discontinuità nell’isolamento termico, coibentando tutte le superfici degli stessi, anche quelle nei punti dove l’acqua si trova ad avere temperature più basse, conseguendo un doppio vantaggio sia in termini di dispersione termica sia di prevenzione.
